Nella sua difesa la donna aveva sempre asserito che il compagno le impediva di uscire di casa. Quel giorno voleva solo spaventarlo. La dominicana riferì che i litigi erano frequenti e l’uomo la picchiava con veemenza.
L’accoltellamento era avvenuto dopo l’ennesimo litigio. La dominicana colpì il commerciante tra spalla e braccio, recidendo un’arteria con un grosso coltello da cucina. La coltellata avrebbe potuto comportare conseguenze ben più gravi. Alla fine il giudice ha creduto alla sua versione dei fatti, che le sue intenzioni non erano quelle di ucciderlo, ma solo di difendersi dall’ennesima aggressione.