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Boom Musei, Campania seconda. Coldiretti, «Turismo e territorio formula vincente»

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Per la Campania è vero e proprio boom turistico nel 2015, confermato dai dati del Mibact sulle visite ai musei italiani. Il Ministero dei Beni Culturali fotografa un complessivo trend di crescita, con la Campania che conquista il secondo posto dopo il Lazio con oltre 7 milioni di visitatori ai siti museali. Un successo che conferma quanto il ministro Dario Franceschini preconizzò al Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa (Napoli) lo scorso ottobre, in occasione della firma del protocollo d’intesa Mibact-Coldiretti sul turismo agroalimentare: “La Campania è la regione con le più grandi potenzialità per il turismo, grazie all’enorme patrimonio artistico, culturale, paesaggistico e agroalimentare che possiede”. 
“Un bel segnale per la Campania – commenta Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Campania – che conferma il legame virtuoso tra cultura, ambiente e territorio. Sempre più visitatori scelgono questo percorso, visitando la straordinaria ricchezza dei nostri musei e poi magari soggiornando in agriturismo, alla scoperta di un patrimonio agroalimentare ugualmente unico al mondo. La Campania e il suo futuro sono legati alla capacità di far crescere insieme turismo e agricoltura, imboccando con intelligenza la strada di un nuovo modello di sviluppo che ruota intorno a patrimonio storico ed artistico, paesaggio e cibo. La grande occasione che abbiamo per favorire questo processo virtuoso è nel Psr 2014-20, che vale 1 miliardo e 836 milioni di euro. A maggior ragione ribadiamo la necessità di pianificare gli investimenti partendo dal basso, registrando le esigenze e valorizzando le risorse delle cinque province. Il programma di sviluppo rurale può rappresentare la definitiva consacrazione di questo modello vincente“.
Non è un caso che due stranieri su tre considerino la cultura e il cibo la principale motivazione del viaggio in Italia mentre ben il 78% degli italiani in vacanza vuole gustare i prodotti tipici del luogo in cui si reca (indagine Coldiretti/Ixe’).

 

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