«Signori della Corte, mi trovo qui perchè otto anni fa ho accettato un colloqui di 5 minuti nel quale non ho proposto nulla, nè deciso nulla. Il mio impegno, in un momento di crisi drammatica della Campania e del Paese, è stato rivolto a risolvere l’emergenza rifiuti». De Luca parla in aula a Salerno dove è arrivato alle 11 in punto. La vicenda adesso è all’attenzione della Corte costituzionale. Il governatore, con i suoi legali, Andrea Castaldo e Paolo Carbone ha dichiarato: “Ero consapevole dell’attenzione nazionale – dice ai magistrati- Ho scelto un esempio di correttezza e rapidità: un project financing con atti sempre pubblici e trasparenza massima. Non ci avvaliamo di procedure straordinarie, nessuna trattativa privata. E’ stata una sfida”. De Luca precisa. “Utilizziamo l’apparato comunale senza consulenti esterni, con grande risparmio”.
De Luca ricostruisce cronologicamente quello che è accaduto: “Nomino responsabile del procedimento l’ingegnere Barletta, responsabile degli impianti del Comune di Salerno, che mi chiede un colloquio perchè è preoccupato per i tempi e per il carico di lavoro. Con grande umiltà chiede una collaborazione tecnica-amministrativa per gli espropri. Io prendo atto, non faccio nomi e firmo l’ordinanza senza leggerla dalla prima all’ultima parola. E’ stato un colloquio di cinque minuti. Faccio quindi alcune precisazioni. Le retribuzioni sono state decise su criteri oggettivi e io non so nulla delle determine di pagamento”.
Dalla valutazione delle sue dichiarazioni dipenderà anche la decisione dei giudici, dopo la richiesta avanzata dai legali di De Luca, di riaprire la fase istruttoria. Dopo un quarto d’ora di colloquio, De Luca ha lasciato l’aula non rilasciando alcuna dichiarazione ai giornalisti presenti: solo qualche battuta buttata lì mentre una folta schiera di cronisti ed operatori lo seguivano costantemente lungo il suo percorso d’uscita dal Tribunale: “Quante attenzioni nei miei confronti. Mi farete montare la testa, mi sento Brad Pitt”.
Infine il Governatore della Campania rinuncerà ad avvalersi della prescrizione nel procedimento in cui è imputato a Salerno, in relazione alla nomina di un project manager per la costruzione del termovalorizzatore. Ad annunciare la sua volontà il legale di De Luca, Paolo Carbone: “Noi chiediamo un’assoluzione nel merito perchè il fatto non sussiste”. Anche i legali degli altri due imputati nel processo, il dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Salerno, Domenico Barletta ed il capo staff di De Luca all’epoca dei fatti, Alberto Di Lorenzo, hanno espresso la stessa intenzione.
…….ritorna il Pallonaro con la barzelletta del reato linguistico. Mi raccomando…..ridete con contegno…..,ma aprite le finestre.
Ma è’ una udienza di un processo o un’ altro monologo su Lira TV?
X APRITE LE FINESTRE: aprila tu la finestra… e buttati di sotto!
Ma ancora a leccare, eppure te lo hanno già chiesto in tanti…. se ti chiami come ti chiami, ti basta uno specchio ed un po’ di coraggio, povero ed insulso servetto e fai finalmente fuoco.
Italia paese finito grazie a questi personaggi della politica.
Juncker a Renzi: ‘Basta offese a Ue’
ITALIA FINITAAAAAAAAA
Ecco perchè davanti al tribunale stamattina c’erano 20 vigili
Tanto questo Michelangelo Russo è amico di De Luce……
Delucadipendenti alla riscossa…Evviva o’ Re
Italia paese finito svegliatevi, oramai gia è tardi ma meglio tardi che mai.
In America la presidente della banca centrale americana va si reca sul posto di lavoro con il taxi.
ITALIA il paese della vergogna saremo la prossima Grecia grazie a questii nostri politici.
Unioni civili, lite nel Pd sulle adozioni. Offensiva Cattodem
Il paese affondato e loro corrono dietro alle cose non importanti ma gli portano voti.
Bravi continuate a votarli.
VERGOGNATEVI
come brad pitt, me fai murì
Adesso dalla bocca di questo individuo escono pure verità?
Tutti elettori del MOVIMENTO 5 PALLE ?
governate prima di giudicare ( Quarto Napoli insegna )
Una persona che è entrata nel cuore della gente e che sarà sempre ricordato per la sua incisività, per la decisione e per il trasformismo di Salerno.
Salerno prima era una normale città, grazie a lui ha fatto un salto di qualità; tutti parlano in Italia del ciclone de Luca e di cosa sia divenuta Salerno: un piccolo gioiello.
Si immagini che quest’anno turisti stranieri hanno preferito trascorrere le vacanze natalizie a Salerno invece di Venezia e Cortina.
Grazie de Luca, per aver dato alla nostra Città, notorietà e visibilità; un unico rammarico, quello di essere più il nostro amato Sindaco.
W l’Italia
…ero consapevole dell’attenzione nazionale – dice ai magistrati- Ho scelto un esempio di correttezza e rapidità: un project financing con atti sempre pubblici……..
….Io prendo atto, non faccio nomi e firmo l’ordinanza senza leggerla dalla prima all’ultima parola…….(CIT,)
Megalomane
Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
In regione si è inventato un nuovo dirigente diplomato. Stipendio 15.000 € lordi al mese. Beati gli amici degli amici.
Fonte con nome ” Corriere del Mezzogiorno”