Sesta vittoria consecutiva per l’
Avellino che nel derby contro la
Salernitana vince di stretta misura (1-0) puntella decisamente la zona play off e manda all’inferno una Salernitana svogliata e priva di inventiva che incassa la quarta sconfitta, la prima del 2016, e sprofonda addirittura al penultimo posto della classifica superata dal Lanciano. Ora la panchina di
Torrente è davvero a rischio anche se c’è da dire che i primi innesti della campagna di rafforzamento non hanno portato quel giovamento che tutti si aspettavano. Chi, infatti, voleva vedere in campo una Salernitana diversa dopo le ultime tre gare perse consecutivamente nel 2015 si è dovuto ricredere. La squadra di Torrente ha dimostrato solo buona volontà nel primo tempo. Nel secondo è praticamente sparita dal campo visto che solo due tiri ci sono stati nello specchio della porta difesa da Frattali con Bovo e Donnarumma dopo il gol di Marcello
Trotta che è entrato in campo pur essendo ad un passo dal trasferimento al Sassuolo. Ora la prossima partita in casa venerdi contro il Brescia per il tecnico di Cetara diventa decisiva. Ma c’è chi crede che Torrente non arrivi a venerdi. Si vocifera che Lotito con fabiani stiano valutando l’esonero. In pole Menichini (ancora sotto contratto) oppure Franco Colomba che conosce bene l’ambiente.
Intanto ha funzionato il piano sicurezza coordinato dal questore Maurizio Ficarra, in collaborazione con le altre forze dell’ordine. Un dispiegamento massiccio che ha veicolato arrivo e uscita delle due tifoserie. Nessuno scontro. Neanche tentato ma solo un grande tifo in campo con coreografie da serie A. I tifosi granata sono arrivati a Salerno scortati dalle volanti e non si è verificato alcun incidente e neanche tensione. Neanche tentato. Coreografie bellissime dei supporter hanno accompagnato e scandito il match.