Visto il lavoro che faccio non sono abituato a stare zitto piuttosto mi faccio ammazzare”, si è sfogato su Facebook, “L’altro ieri notte fuori casa mia a Faibano mi hanno bruciato l’auto. Io non ho debiti con nessuno e non ho mai fatto male a nessuno e quindi mi chiedo: perché? Forse non ho fatto qualche collaborazione musicale a qualcuno? Può essere. Forse perché nella mia regione tutti mi vogliono bene? La mia unica colpa è quella di essere forse troppo disponibile con tutti forse la mia colpa è quella di appartenere ad una famiglia di brava gente. Boh?”.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, durante la notte qualcuno ha prima sfondato i finestrini dell’auto, del noto rapper napoletano Clementino parcheggiata davanti la sua casa a Faibano di Camposano (Napoli). Poi, hanno dato fuoco a dei fogli di carta e li hanno lanciati sui sedili e nell’abitacolo. “Questo è il ringraziamento per aver sempre cantato in nome del mio popolo, per aver rappresentato il disagio della mia città attraverso la musica (e anche tra qualche giorno a Sanremo)”.