L’avversario: Brescia l’isola felice di Mister Boscaglia

C’è grande entusiasmo e un’invidiabile tranquillità a Brescia. I risultati positivi conseguiti dalla squadra di mister Boscaglia, l’ultimo è la vittoria in rimonta (non senza polemiche) ai danni del Cesena, permettono all’ambiente di sognare traguardi inimmaginabili ad inizio stagione, e all’allenatore di lavorare in assoluta serenità con un gruppo estremamente giovane, ma di talento. Il Brescia gioca bene, vince e si diverte, ma soprattutto ha la possibilità di scendere in campo senza pressione, visto che si ritrova in zona play off, sebbene avesse programmato una stagione di transizione, affidando all’ex tecnico del Trapani il compito di centrare semplicemente una salvezza tranquilla.

Tra una giornata dedicata all’integrazione, nell’ambito del progetto “Un giorno per la nostra città” promosso dalla Lega di Serie B, e una visita alla squadra femminile per uno scambio di metodologie di lavoro, mister Boscaglia sta già pensando alla sfida di venerdì sera all’Arechi. Il tecnico delle rondinelle dovrà fare ancora a meno del suo bomber Gejo (è stato respinto il ricorso contro la squalifica di due giornate inflitta allo spagnolo), ma ora che è tornato a disposizione Andrea Caracciolo la sua indisponibilità non è più un problema, visto che l’Airone sta pure segnando con una certa regolarità. Inoltre, dal mercato arrivano segnali incoraggianti. Il Brescia, che ha ceduto Joel Baraye in prestito all’Entella, ha ingaggiato il difensore Arturo Calabresi, colmando la lacuna creatasi a causa dell’infortunio occorso a Michele Somma. Romano, di proprietà della Roma, reduce dal prestito al Livorno, il classe ’96 contro la Salernitana potrebbe essere impiegato dal primo minuto da Boscaglia, che sta lanciando tanti giovani in questo campionato di Serie B.