“Migliorare la didattica e la ricerca rappresenta da sempre un obiettivo fondamentale per il nostro Ateneo – ha dichiarato il Rettore Tommasetti. Per questo, abbiamo risposto prontamente alla nota della Regione, dettagliando il nostro fabbisogno di strumentazioni scientifiche. Siamo convinti che solo attraverso il miglioramento della qualità del sistema di formazione e di ricerca possiamo rendere ancora più competitiva la nostra offerta didattico-scientifica. Con questa dotazione aggiuntiva, abbiamo messo a disposizione degli studenti che frequentano i nostri laboratori, dei ricercatori e dei docenti, un assetto tecnico avanzato, in grado di supportare, facilitandola, la messa in opera dei progetti di ricerca. L’upgrade realizzato prevede, infatti, il migliore sfruttamento delle evoluzioni tecnologiche al fine di innalzarne il livello degli standard operativi”.
Il Delegato al Fund Raising di Ateneo, Pietro Campiglia, ha aggiunto: “Quando si parla di Terza missione si fa riferimento ad una serie di attività connesse al trasferimento tecnologico universitario, tra cui rientra anche il supporto alle strutture scientifiche per il coordinamento delle attività di ricerca universitarie. Decisive in questa direzione risultano essere azioni come questa, tese all’avanzamento e al potenziamento dell’innovazione tecnologica, che rappresenta attualmente la leva principale di congiunzione tra Università, imprese e territorio. Si ringrazia il gruppo di lavoro della Regione – in particolare il Dipartimento di Istruzione, Ricerca e lavoro e il team dell’obiettivo operativo 2.1 PO FESR 2007-13 – che hanno lavorato, con forte impegno, alla procedura di assegnazione delle attrezzature e alla rendicontazione delle stesse entro i termini previsti. Ci auguriamo che a breve saranno completate anche le altre assegnazioni programmate”.