Orgoglioso d’appartenere ai Fedelissimi, con i quali ha girato l’Italia intera al seguito della Salernitana, Gennaro ha vissuto il calvario d’un letto d’ospedale con il coraggio d’un “servitore” del Ministero della difesa e la fierezza d’un ultras. Al Ruggi, dove ieri mattina s’è spento circondato da un mare d’affetto, un mesetto fa era passato a trovarlo pure Alfredo Donnarumma. Gli aveva portato la sua maglietta numero 30, l’attaccante di Torre Annunziata, immortalando quel momento con una foto che commuove. Di Domenico aveva addosso una t-shirt granata, sulla sedia accanto uno zaino mimetico. A spegnere la vitalità di Rino è stato un tumore alle ossa scoperto poco più di due mesi fa: una corsa contro il tempo, analisi, ricoveri, terapie. Niente è stato abbastanza per debellare il male che lo ha prosciugato fino a ucciderlo a pochi giorni dal suo compleanno: martedì Rino avrebbe spento 39 candeline.
Appena si è diffusa la notizia del decesso la pagina facebook del trentottenne salernitano è stata inondata di messaggi di cordoglio. Di ricordi. Di momenti di vita condivisi insieme. C’è chi si era recato in ospedale la sera prima: “Ogni volta che ti salutavo in quel letto d’ospedale avevo il timore fosse l’ultimo saluto. Quello di ieri sera lo è stato ma la tua forza, la tua tenacia, il tuo combattere, il tuo attaccamento alla vita Doti più uniche che rare”. “Gli eroi ti accolgano tra loro – ha commentato, Veglia sui tuoi cari e su tutti noi – il commento di un altro amico- È stato un onore conoscerti e lavorare con te». «Fedelissimo alla patria ed alla Salernitana – hanno affermato tantissimi amici del giovane deceduto prematuramente».
Questo pomeriggio, alle 15, i funerali alla chiesa di Madonna di Fatima.
Onore a questo grande Salernitano caduto con orgoglio e dignità per servire il Suo Paese.
RIP Uomo fiero e di grande umanità’.
Purtroppo l’ennesimo italiano in divisa vittima dell’uranio impoverito. Il Governo italiano non può più’ fare finta di niente e pretestuosamente ignorare motivi e cause di questi decessi.
Le ogive degli armamenti in dotazione NATO, per poter penetrare superfici corazzate contengono questa dannata sostanza che, esplodendo, rilasciano polveri MORTALI.
Immediato ritiro del contingente italiano dalle missioni operative all’estero.
RIP caro amico granata
Grazie per quello che hai fatto per il popolo italiano
Purtroppo la gentaglia campa 100 anni e i migliori se ne vanno. R.I.P.
Ciao Gennaro veglia sui tuoi cari ,ciao angelo con le ali granata, ciao.
Anche se non ti conoscevo personalmente, mi ricordo di te e quando ho letto la notizia della tua morte la sensazione è stata quella di perdere un amico. Riposa in pace Gennaro.
Ciao Gennaro grande persona riposa in pace
Dio si circonda solo di brave persone…
R.I.P. Gennaro