Per giocare stabilmente col 4-3-3, ad esempio, servono più esterni d’attacco. Tra gli esterni monitorati dal club granata ci sono Roberto Insigne dell’Avellino (con cui si sta parlando anche di Rea), Nicastro della Juve Stabia (che starebbe pensando a Tuia) e anche Leonardo Gatto del Vicenza. Intanto,lo Spezia ha puntato Nalini ed è sempre disponibile a dare Nenè. Lotito sta lavorando ai fianchi Braafheid perconvincerlo a trasferirsi in granata dove sogna di vedere anche Morrison. Per l’out mancino se Braagheid non dovesse raggiungere Salerno è spuntato anche il nome di Alhassan, mancino del ’92 in forza al Perugia reduce da un infortunio (rimediato proprio all’Arechi) ma pronto al rientro.
Tra le priorità c’è comunque l’esterno d’attacco. Gabionetta è corteggiato oltre che dal Novara (in cambio uno tra Galabinv ed Evacuo) e dall’Avellino anche dal Perugia. Il Livorno ha Pasquato, il Bari ha messo in tribuna Sansone. Come under potrebbe essere girato Lombardi via Lazio.
In lista di sbarco dopo gli addii di Milinkovic, Perrulli, Eusepi e Lanzaro, restano altri elementi ancora in uscita. Tra questi Sciaudone, Troianiello e Pollace. Quest’ultimo tornerà alla casa madre Lazio e verrà girato a qualche altro club. Sciaudone potrebbe anche essere reintegrato se non ci saranno accordi vantaggiosi. Da valutare Trevisan, Tuia, Rossi, Pestrin e Strakosha.
C’è poi il caso Coda. Il procuratore del calciatore, Beppe Galli a Tv Oggi ha detto sul possibile arrivo di Cocco: «Ma non scherziamo cosa deve farsene la Salernitana di tre prime punte? In rosa c’è Massimo, c’è Donnarumma, a cosa serve ingaggiare anche Cocco? Se il club opera quest’acquisto è giusto cheCodavada via,d’altrondele richieste non mancano e la società lo sa bene. È tecnicamente impossibilefar coesistere Coda eCocco – aggiunge Galli – perché sono due prime punte con caratteristiche molto simili, quindi o gioca uno o gioca l’altro senza dimenticare che c’è anche Donnarumma»
Nelle ultime ore dall’Emilia – scrive il quotidiano Le Cronache – rimbalza la voce di un interessamento concreto da parte del Bologna per Coda. I felsinei sarebbero disposti a cedere come contropartita tecnica alla Salernitana l’esterno offensivo Falco, cercato dai granata nelle scorse settimane e seguito da mezza dozzina di società cadette. L’interesse, da parte del ds Corvino, è molto concreto dal momento che il tecnico dei rossoblù Roberto Donadoni starebbe spingendo per l’ingaggio del bomber granata. Donadoni ha avuto Coda alle sue dipendenze nella passata stagione a Parma, dove ne ha apprezzato le doti tecniche tanto da impiegarlo in tandem con Cassano nella formazione titolare.
I procuratori sono uno dei maggiori MALI del calcio moderno, perché non si fanno problemi a mentire e ad esaltare i propri assistiti solo ad un unico scopo: fare soldi coi trasferimenti!
Poi ci si indigna se non esistono piú i calciatori bandiera…
E dite a sto “procuratore”: se Coda deve giocare e teme la concorrenza di Cocco (che ha giocato poco in questi 5 mesi), allora che ci va a fare a Bologna?!?
Pagliaccio!
La cosa esilarante, da spiegare al procuratore, è che la Salernitana e noi tifosi abbiamo dovuto attendere circa 6 mesi, facendolo giocare sempre titolare a dispetto di una classifica diventata precaria, prima che Coda si rimettesse “quasi” in forma e adesso “pretende” un posto sicuro con la minaccia di avere mercato in serie A? Ma ci faccia…il piacere…
Coda, va dove ti porta il cuore ed in pace…tranquillo che ce ne faremo una ragione
Donadoni vuole Coda, magari per mettere in panchina Destro? O forse Coda è più forte di Acquafresca o Floccari? Ma per favore. Coda era al Parma solo per note ragioni essendo uno dei 300 tesserati della società e solo per tutta una serie di coincidenze ha giocato, visto che l’anno scorso al Parma avrebbe ad un certo punto giocato anche Nonna Papera. Sta di fatto che il ragazzo non ha dimostrato niente a Salerno mettendoci 4 mesi per entrare in forma e anche così dimostrando una lentezza storica e mezzi tecnici non sempre all’altezza, nonché la bravura nello sbagliare gol fatti come ad Avellino. Cocco è il capocannoniere della scorsa serie B, ora, facendo 2 + 2, vi terreste uno che in 20 partite ha segnato 2 gol (quelli a Lanciano non fanno testo visto che sono papere del portiere) o uno che potenzialmente fa la differenza? Questo senza contare che per farlo giocare abbiamo svenduto Eusepi e messo in panchina l’unico vero attaccante, cioè Donnarumma. Galli ringrazi l’amicizia con Fabiani, altrimenti 300.000 euro a Coda non glieli dava nessuno e a quest’ora era a giocare nella categoria dove ha sempre giocato prima della Slovenia, la serie C.
2 partite su 23 giocate decentemente e gia’ alzano la voce!!! ma pensate a giocare e basta che gia’ ci hanno riso tanto alle spalle