Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Vincenzo Peretti, componente del direttivo regionale del Sole che ride, per i quali “le percentuali di polveri sottili hanno raggiunto livelli superiori a quelli ammessi anche di notte quando il traffico è praticamente inesistente quindi è chiaro che la circolazione di auto e moto influisce solo in minima parte all’inquinamento in città”.
“Un’ulteriore conferma a quanto diciamo da sempre, ossia che tra le principali fonti di inquinamento ci sia il porto, arriva dai dati della centralina di via Argine che è quella dove, più spesso, si registrano sforamenti” hanno concluso Borrelli e Peretti rinnovando “l’invito al Sindaco a mettere in piedi un tavolo con esperti e tecnici per affrontare il problema dell’inquinamento da polveri sottili in maniera efficace e non con i soliti palliativi inutili e impopolari”.