Si tratta di cinquecento degli oltre 850 già denunciati dai finanzieri del Gruppo Salerno perché anche loro risultati «assenteisti»nel corso dei controlli eseguiti durantel’operazione Just in time. Operazione, questa, che ha portato al licenziamento, proprio nei giorni scorsi, di otto dei nove destinatari dei provvedimenti di sospensione disposti a settembre dalla magistratura.
Cinquecento le posizioni ritenute «irregolari» così come emerso dalle verifiche. Magistratura inquirente e Guardia di Finanza hanno fatto il punto della situazione nella giornata di venerdì con un summit in Procura a cui ha partecipato il Procuratore Capo Corrado Lembo. Verso l’archiviazione altri 350 addetti. A darne notizia il quotidiano Il Mattino oggi in edicola.