Ieri l’udienza presso il palazzo di Giustizia dinanzi ai giudici della seconda sezione penale. L’uomo è accusato di aver chiesto soldi alla sorella della donna defunta per averla vestita prima che la salma venisse riposta nella bara. Da principio, i parenti della donna avevano affermato che, avendogli elargito una mancia di dieci euro per la vestizione, lui si era lamentato chiedendone di più. A seguito della denuncia presentata dai familiari, l’addetto è stato immediatamente trasferito.