La vittoria di venerdì sera con il Brescia è stata utile non solo per la classifica ma soprattutto per il morale. Una robusta dose di autostima che serviva alla Salernitana più di ogni altra cosa anche se la strada per uscire dal tunnel della crisi è ancora lunga. Venerdì è arrivata la vittoria condita da una buona prestazione e da tre reti fatte e zero subite. Di questi tempi è tanta roba per una squadra che ha sempre avuto difficoltà a tenere inviolata la propria porta. Adesso nel mirino dei granata c’è Lo Spezia. E’ il momento di dare gas e accelerare. E’ anche il momento di riscattare le due sconfitte in campionato prima ed in coppa poi patite ai danni dei liguri. Nel posticipo di lunedì serve vedere in campo una Salernitana concentrata e motivata.
Più che il modulo e gli interpreti Torrente dovrà essere bravo a creare attorno al gruppo una barriera protettiva in quanto si giocherà nell’ultimo giorno di calciomercato. Chi andrà in campo dovrà pensare esclusivamente al campo e non a trattative vere o presunto che rischiano di destabilizzare lo spogliatoio ed un intero ambiente. E’ giusto che la Salernitana si muova lì dove può e deve sul mercato di riparazione, ma non è né giusto né consigliabile far uscire nomi, col rischio di minare la tranquillità del gruppo in novanta minuti fondamentali per il prosieguo della stagione e con un febbraio di fuoco che mette i granata contro tre Pescara, Ternana, Crotone, Trapani ed Entella il primo marzo. Quattro partite, cinque se consideriamo la sfida di luned’ sera contro Lo Spezia che possono segnare il destino del club granata.
forza spezia