Più che il modulo e gli interpreti Torrente dovrà essere bravo a creare attorno al gruppo una barriera protettiva in quanto si giocherà nell’ultimo giorno di calciomercato. Chi andrà in campo dovrà pensare esclusivamente al campo e non a trattative vere o presunto che rischiano di destabilizzare lo spogliatoio ed un intero ambiente. E’ giusto che la Salernitana si muova lì dove può e deve sul mercato di riparazione, ma non è né giusto né consigliabile far uscire nomi, col rischio di minare la tranquillità del gruppo in novanta minuti fondamentali per il prosieguo della stagione e con un febbraio di fuoco che mette i granata contro tre Pescara, Ternana, Crotone, Trapani ed Entella il primo marzo. Quattro partite, cinque se consideriamo la sfida di luned’ sera contro Lo Spezia che possono segnare il destino del club granata.