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Mercato Salernitana: il punto al 26 gennaio

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Massimo Coda resta alla Salernitana. Lotito  ha tolto l’attaccante dal mercato («se arriva il centravanti, ad esempio Cocco, lui non va via») rispondendo seccato anche al procuratore Galli che, invece, aveva ipotizzato una sua cessione in caso di arrivo di un’altra punta tanto da richiamare l’attenzione del Bologna di Donadoni che si era fatto avanti per l’ex Parma.  Patron Lotito che non nasconde la necessità di fare altri interventi ci va cauto sul mercato delle punte. Un rallentamento che può essere anche strategico per i vari Cocco e Ardemagni che aspettano segnali dal club granata. Ed ecco che il tiro si sposta sulle corsie esterne dove al momento ci sono Gabionetta ed Oikonomidis. Il giocatore seguito dal club con insistenza è

Leonardo Gatto del Vicenza che può giocare, all’occorrenza anche da prima punta.  Sempre per il ruolo di esterno Lotito ha pensato anche a Cristiano Lombardi, giovane che la Lazio ha mandato a giocare ad Ancona per farlo crescere e maturare. Sempre dalla casa madre ritorna d’attualità il nome di  Tounkara che a Crotone oltre ad avere avuto poco spazio ha anche deluso. Ci sono poi il mediano Morrisn e l’esterno di difesa Braafheid che al trasferimento a Salerno hanno risposto in modo freddo al patron. Quest’ultimo, inoltre, rischia di giocare in prima squadra perché Pioli ha perso per infortunio Lulic.

Tornando al valzer delle punte. Per Cocco la Salernitana è disposta solo ad un prestito e non a titolo oneroso. Resta in piedi l’ipotesi Ardemagni del Perugia mentre da ieri si parla con insistenza di Richmond Boakye, ghanese di proprietà dell’Atalanta e con un passato nelle giovanili del Genoa. Un giocatore che Torrente conosce molto bene per essere stato proprio alla guida delle giovanili rossoblu.  Boakye dopo una esperienza nel campionato olandese al roda è tornato all’Atalanta giocando qualche spezzone di gara.

Per la difesa congelato Rea restano aperte le strade per  Cremonesi del Crotone e Contini del Bari. Nelle ultime ore prende piede l’ipotesi di una conferma di Sciaudone.

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