La Due Principati ha dovuto attendere il fine settimana per conoscere la propria avversaria, pescata dal girone I. Sarà la Pallavolo 80 Brindisi, che nell’ultimo turno di serie B2 s’è sbarazzata di Taranto battendola 3-1 a domicilio ed ha piazzato il doppio sorpasso ai danni delle siciliane Strano Light Catania e Modica.
Dunque ai quarti di finale di Coppa Italia sarà Baronissi-Brindisi. Si giocherà al meglio di due gare e il match d’andata è già stato fissato: fischio d’inizio domenica 31 gennaio al Pala Irno di Baronissi, alle ore 18. Le pugliesi hanno fatto un percorso molto simile alla Due Principati: “matricole” del campionato di serie B2 proprio come la P2P, hanno riportato in pochi mesi la pallavolo che conta a Brindisi, dopo la radiazione della New Volley dal campionato di serie B1. Come la P2P, che la passata stagione si sbarazzò alla bella di Aversa battendola fuori casa, le ragazze di coach Capozziello, poi confermato in serie B2, sono riuscite a guadagnare la categoria nazionale rimontando in gara-3 di finale contro Triggiano.
La “stella” è Soleti, opposta classe ’97, autrice di 24 punti nell’ultima gara di campionato giocata a Taranto. La palleggiatrice Ricchiuti, fino ad ottobre nelle file del Palmi, in serie A, e il libero Natali, classe ’87, sono le giocatrici più rappresentative di un roster molto giovane, di costruzione. Al giro di boa del suo campionato, Pallavolo 80 Brindisi s’è presentata con 31 punti in classifica, 7 in più di Baronissi (24) che, però, ha giocato due partite in meno a causa dell’estromissione di due squadre dal proprio raggruppamento.
Lo score delle brindisine è di 11 vittorie (cinque per 3-1, tre per 3-2) e 2 sconfitte, una delle quali maturata al tie break. La Due Principati, invece, si presenterà alla supersfida con numeri importanti, reduce da cinque vittorie consecutive, molte delle quali afferrate fuori casa. Gli strani scherzi del calendario di serie B2 l’avevano costretta a mordere il freno: Baronissi avrebbe dovuto prepararsi a tre settimane di astinenza dalla pallavolo giocata, con la nuova partita di campionato in programma soltanto il 14 febbraio a Montescaglioso. Il ritorno tra le mura amiche del Pala Irno era atteso addirittura il 20 febbraio, contro Minturno.
L’intermezzo di Coppa Italia, invece, giunge inatteso ma assai propizio, perché spezza il digiuno, tiene su di giri il motore della P2P e aiuta la squadra a mantenere il ritmo gara. Chi passerà il turno, si regalerà la final four che metterà in palio la Coppa Italia di categoria durante la pausa pasquale, con la formula del concentramento in sede unica.
Patron Montuori ha già parlato alle atlete: s’aspetta il meglio; confida nel superamento del turno che darebbe forza, prestigio e ulteriore slancio al progetto societario. La P2P – già in corsa per i playoff, al giro di boa – ha recepito il messaggio e vuole regalarsi la final four. Se al termine della doppia sfida dovesse permanere risultato di parità anche nel numero di set vinti e persi, cioè una vittoria per parte con lo stesso punteggio, si procederebbe con un set supplementare, “ di spareggio”.
«I quarti di finale di Coppa Italia sono una bella notizia, anzi bellissima per un club che pochissime stagioni fa era in lotta per la permanenza in serie D». Il ds della Due Principati, Franco Cutolo, commenta con entusiasmo il ripescaggio della P2P nella kermesse tricolore. A Salerno, pochissime stagioni fa, il dirigente era approdato alla final four, aveva accarezzato il sogno del grande colpo ma aveva dovuto masticare amaro per l’eliminazione nel concentramento di Trani.
Adesso non fa pronostici ma ha spirito di rivalsa «e – dice – mi piacerebbe arrivare il più lontano possibile per dare ulteriore soddisfazione a questa proprietà che ci sta vicino, è appassionata e non lesina sforzi per dare lustro alla pallavolo non solo del territorio. Dal capoluogo ci sostengono sempre più tifosi. Chiamiamo a raccolta tutti gli appassionati di volley per l’appuntamento del 31 gennaio, con ingresso libero. Mi aspetto un Pala Irno pieno e carico: abbiamo gara-1 a Baronissi e possiamo mettere il primo mattoncino per il superamento del turno».