A tal fine, è prevista la definizione di un univoco quadro nazionale di comportamento, valido anche a livello regionale e provinciale, per garantire momenti di informativa e di confronto sulle tematiche che interessano i pensionati.
L’intesa, che rinnova il protocollo di relazioni sindacali sottoscritto l’8 giugno 2009, in considerazione delle nuove competenze assegnate all’Istituto, subentrato nel 2010 all’Ipost e dal 2012 all’Inpdap e all’Enpals, si propone di dare un quadro di riferimento certo, di continuità e sistematicità alle relazioni tra le parti firmatarie, valorizzando il metodo del confronto.
L’Inps e le Organizzazioni Sindacali dei pensionati si impegnano a programmare incontri, con cadenza periodica o su richiesta delle parti, per la presentazione delle iniziative in materia previdenziale e assistenziale che abbiano un impatto sui pensionati e per confrontarsi sul grado di attuazione degli obiettivi prefissati.
L’Inps si impegna inoltre a fornire un’adeguata informazione sugli obiettivi prioritari e sul livello di erogazione dei servizi pensionistici, volta a consentire una valutazione complessiva degli stessi, e a portare tempestivamente a conoscenza delle Organizzazioni Sindacali dei Pensionati i messaggi e le circolari sulle materie di interesse delle OO.SS, attraverso gli appositi strumenti di comunicazione elettronica.
Infine, per un rapporto con l’utenza sempre più capillare sul territorio, l’Inps e le Organizzazioni Sindacali valuteranno la possibilità di intese per la promozione di progetti comuni, nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità.
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