Sette le vittorie altrettante le sconfitte. Nel rapporto gol fatti gol subiti non c’è tanta differenza tra Spezia e Salernitana: 22 quelli segnati dallo Spezia, uno in più, 23 siglati dalla Salernitana. Lo Spezia ha subito 31 gol, la Salernitana 30. Eppure le aquile di Di Carlo hanno sette punti in più in classifica di Ronaldo e soci. Un distacco che può essere accocriato con un colpo da tre punti allo stadio Picco contro una squadra affrontata già due volte: in campionato e in Coppa. In entrambe le occasione la Salernitana ha perso ma quella di lunedì sera è un’altra Salernitana rispetto a quella che i liguri hanno incrociato
Storicamente non sono numerosi i precedenti tra le due formazioni, che in totale si sono affrontate quattordici volte, con sette successi aquilotti e cinque granata, mentre al “Picco”, su sette precedenti, lo Spezia si è imposto in cinque occasioni, segnando ben 15 reti e subendone sei, mentre la Salernitana si è imposta soltanto una volta, nel lontano campionato di Serie B ’48/’49, con i campani vittoriosi per 3 a 2.
Infine, da segnalare come Spezia-Salernitana sarà anche la sfida tra la squadra più “cattiva” e quella più “buona” del torneo, dato che gli uomini di mister Torrente hanno raccolto fino a questo momento ben 8 espulsioni, mentre gli aquilotti sono rimasti in dieci uomini soltanto in due casi, al pari della Virtus Entella.
Lo Spezia ieri ha rifilato 5 gol all’under 17 con Calaiò autuore di una tripletta. Di Carlo spera di recuperare Juande (assente per febbre). Infermeria piena in casa ligure Pulzetti s’è diviso tra campo e palestra, Martic ha svolto solo lavoro atletico mentre Catellani, Felice Piccolo, Nenè, Misic, Crocchianti, Ciurria, Antezza, Acampora ed Okereke hanno svolto un differenziato lasciando spazio a parecchi ragazzi della formazione Primavera