L’assessore alle Politiche sociali, Autilia Avagliano, ha ricordato come la Shoah fonda le sue radici nella esclusione, intolleranza, fino alla eliminazione fisica dei diversi e come sia necessario perseguire i valori della inclusione sociale e del rispetto, che devono essere capisaldi anche dell’insegnamento fin dalla giovane età. La presiedente del Consiglio comunale, Lorena Iuliano, ha ribadito l’impegno di tutta l’Assise cittadina, affinché la Città di Cava de’ Tirreni mantenga sempre vivo il ricordo di Settima Spizzichino e con esso la bandiera della tolleranza e della democrazia.
Ai ragazzi è stato mostrato il racconto filmato della deportazione e degli orrori di Auschwitz vissuti dalla Spizzichino, estratto dal film documentario “Nata 2 Volte”, mentre le attrici Brunella Piucci e Lucyana Polacco, del gruppo “Temprart” di Clara Santacroce, hanno recitato alcune scene tratte da “L’Istruttoria” di Peter Weiss e l’attore Andrea Adinoldi ha interpretato la storia di Lucette tratta da “Memorie ebraiche”. A corredo della manifestazione anche la mostra fotografica sulla Shoah curata dalle Associazioni, Agorà Anpi, D’Altrocanto e Radio Vostok.