Tra domenica e lunedì, però, la Salernitana potrà ufficializzarne l’acquisto, essendo già d’accordo su tutto col suo procuratore Giuffredi che con l’Atalanta, proprietaria del cartellino. Decisiva è risultata la volontà del giocatore che in biancorosso non s’è sentito importante. Con l’ingaggio di Gatto, le “coppie” in avanti sarebbero formate: Oikonomidis e l’atalantino a sinistra, Coda e Donnarumma al centro, Gabionetta e Tounkara a destra. Ci sarà spazio per un altro movimento in entrata nel rush finale, quando ci saranno giocatori importanti offerti a condizioni vantaggiose? Vedremo. Ad ogni modo, rispetto a quanto fatto in estate (quando furono presi 3 centravanti e c’era penuria d’esterni dopo le cessioni di Russotto e Calil), la situazione è certamente migliorata.
Torrente aspetta un rinforzo in difesa, ma le mancate partenze di Trevisan e Tuia frenano le operazioni (congelati Rea, Contini, Cremonesi e Signorelli) e appesantire ulteriormente il monte ingaggi non conviene. In mediana, invece, il trainer granata spera che qualcosa accada, magari tramite la cessione di Sciaudone. L’ex Catania è vicinissimo allo Spezia: prestito onoeroso con obbligo di riscatto a fine stagione. Questa dovrebbe essere, alla fine, la formula del suo trasferimento in Liguria, con la società bianconera che potrebbe mettere sul piatto una contropartita tecnica (non Nenè, ma appunto un centrocampista). Lo Spezia, tra l’altro, sta cercando di sopravanzare Salernitana e Vicenza anche nella corsa a Romizi del Bari (a quel punto Juande, che piace a Torrente) potrebbe anche non essere più considerato incedibile dai liguri. Restano in bilico pure Bovo e Pestrin (cedibili, solo a patto che arrivi un altro centrocampista).
Troianiello, che ha fatto una chiacchierata con la Pro Vercelli, sembra vicinissimo alla Ternana, la trattativa è stata imbastita col nuovo club manager degli umbri, Siviglia, bandiera della Lazio, che ha preso il posto del diesse Acri. Sempre in uscita, Pollace sta per trasferirsi all’Arezzo di Capuano. Resta da chiarire la posizione di Nalini. Lunedì, Lotito proverà anche a convincere Braafheid, dopo che l’olandese, che sarà convocato per la trasferta di Udine, potrebbe essere escluso dall’undici titolare nonostante l’assenza di mancini di ruolo (dovrebbe giocare Konko a sinistra) e dunque potrebbe accettare, stavolta, la proposta del patron (che così poi potrà sferrare l’assalto a Dramè). Se arrivasse Braafheid, Franco (verrebbe poi ceduto al Como). Il fatto che, però, la Salernitana lunedì sera sarà impegnata nel posticipo del Picco, proprio mentre si chiuderanno le liste di trasferimento, potrebbe complicare la situazione.