Come ogni anno il Ministero dell’Interno ha provveduto ad assegnare ai singoli enti in cui ricade un sedime aeroportuale, le somme che fanno riferimento ai diritti d’imbarco. Con un provvedimento assunto lo scorso 11 dicembre 2015, e comunicato agli enti locali interessati nei giorni scorsi, le somme acquisite al bilancio dello Stato per l’anno 2015 a titolo di addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sulle aeromobili, sono state ripartite e pagate a favore dei Comuni nel cui territorio insista o risulti confinante un aeroporto. E’ proprio lo stanziamento per il Comune dei Picentini a lasciare perplessi. A Pontecagnano Faiano, difatti, è stata assegnata la somma di 33,62 euro.
Un segnale preoccupante, in quanto dalla cifra assegnata si evince chiaramente che il traffico passeggeri per l’anno 2015 nell’aeroporto “Salerno – Costa d’Amalfi” è stato limitatissimo, per non dire inesistente. Per alcuni enti si è proceduto alla momentanea sospensione del pagamento delle risorse finanziarie per il suddetto contributo, in considerazione della mancata trasmissione al Ministero dell’interno delle certificazioni di bilancio. Intanto il Consorzio Aeroporto Salerno-Pontecagnano ha pubblicato un avviso per la creazione di una short-list di avvocati per il conferimento degli incarichi legali. Le domande di iscrizione nella shortlist dovranno essere inviate a mezzo PEC entro e non oltre le ore 14.00 dell’11/02/2016, secondo le modalità indicate nell’avviso pubblicato sul sito dell’ente.
Fonte Metropolis
…..vogliamo meravigliarci un’altro poco che così come’ non serve ad una amata e beata cippa?!?!
…….vogliamo ancora farci girare i pollici tra le mani mentre siamo arrivati a Febbraio e di opportuni lavori di adeguamento tecnico alla pista per far rullare almeno un 737-800 neanche la minima idea?!?!
……vogliamo continuare a prenderci in giro pensando che quei 3-4 voli stagionali 2-3 volte a settimana possano essere il lancio commerciale del Costa D’Amalfi?!?!
De Luca dove sei??? ..ci hai abboffato in campagna elettorale per le regionali con il rilancio di questa struttura e stiamo ancora a farci ripetere sistematicamente da operatori e dalle Istituzioni che abbiamo una pista di atterraggio in mezzo alla campagna,
ma per avere quei 33,62 Euro quanti dipendenti diretti e indiretti (pompieri, addetti alla pulizia, sorveglianza etc) vengono pagati per perdere tempo e portare voti dall’aereoporto fantasma di Pontecagnano ?
L’HO SCRITTO PIU VOLTE QUESTA STRUTTURA VA CHIUSA, E’ UNO SPRECO DI DENARO PUBBLICO.A SALERNO C’E’ L’ALTA VELOCITA CON IL FRECCIA ROSSA E ITALO’ E POI CI SONO I PORTI TURISTICI E COMMERCIALI, BASTA AMPLIARE QUESTE 2 COSE. MAGARI ALLUNGARE ANCHE LA METROPOLITANA FINO A BATTIPAGLIA, METTERE PIU CORSE DI AUTOBUS CHE VANNO NELLA PIANA DEL SELE FINO NEL CILENTO. NO CONTINUANO A TENERE APERTA UNA STRUTTURA CHE DI PARASSITARIA E’ DIRE POCO.SENZA CONTARE CHE UNA STRUTTURA AREOPORTUALE INQUINA TANTISSIMO SIA A LIVELLO ACUSTICO CHE DELL’ARIA, CHE BELLO VEDERE GLI AEREI SCARICARE IL CARBURANTE IN QUELLE ZONE.QUINDI UN APPELLO UNA STRUTTURA COME QUESTA E INUTILE E DANNOSA CHIUDETELA.