Secondo i rilievi l’autovettura dei ragazzi procedeva a circa cento chilometri orari, in un tratto in cui è obbligatorio mantenere un’andatura che non superi il limite dei cinquanta chilometri all’ora; inoltre era stata effettuata una manovra di sorpasso senza che ve ne fossero le condizioni di sicurezza. L’impatto contro un totem pubblicitario nei pressi dello svincolo autostradale di Fisciano, fu violentissimo.
R.V e l’amico seduto accanto a lui (un coetaneo di Pagani) riuscirono a salvarsi, grazie alle cinture di sicurezza e all’attivazione degli airbag, ma per le due ragazze, le diciottenni Saveria Ingenito e Letizia Gammella, che erano sul sedile posteriore non ci fu nulla da fare.