Arrivato a Milano, il diesse granata ha definito il passaggio di Troianiello in prestito alla Ternana: l’agente del calciatore, Di Campli, ha rivelato che è stata scelta questa formula visto che il suo assistito è vincolato contrattualmente alla Salernitana fino al 2017 (sebbene sul sito ufficiale il club di via Allende avesse parlato di contratto annuale). Nel frattempo, Lotito ha posto le basi del passaggio di Sciaudone allo Spezia: la formula scelta è quella del prestito con diritto di riscatto (che diventerebbe obbligo in caso di promozione in Serie A dei bianconeri).
In questa maniera la società granata ha liberato due posti nella lista over (per questo motivo non sono state inserite nell’affare Sciaudone contropartite tecniche, sebbene i liguri proponessero Nenè e Catellani) e ha abbassato ulteriormente il monte ingaggi. A quel punto, Fabiani ha potuto formalizzare con l’Atalanta i dettagli dell’ingaggio di Leonardo Davide Gatto, sempre in prestito. Dopo l’ultima partita con la maglia del Vicenza, l’attaccante cosentino potrà sposare la nuova causa e lo farà con grande entusiasmo. Sempre ieri, alla Salernitana è stato proposto Gianluca Sansone, ma l’ipotesi è durata il tempo di una suggestione, visto che poi il tecnico del Bari, Camplone, lo ha praticamente tolto dal mercato. Lunedì, comunque, un tentativo per Cocco la Salernitana in extremis lo farà.
Il Vicenza ha preso Signori, se Romizi non si accasasse allo Spezia i granata potrebbero fare un nuovo tentativo (l’alternativa è Deiola del Cagliari, ma prima la Salernitana deve sistemare uno tra Bovo e Pestrin, entrambi restii a lasciare Salerno per scendere nuovamente in Lega Pro). Per la difesa, sempre lunedì Lotito farà un nuovo tentativo per Braafheid (a quel punto Franco sarebbe libero di accettare la corte del Como). Se Trevisan accettasse una delle proposte ricevute dalla Lega Pro (al ribasso dal punto di vista dell’ingaggio), Fabiani potrebbe regalare a Torrente un altro centrale (Rea è in vantaggio rispetto a Contini, Cremonesi e Signorelli). In caso contrario, la Salernitana, che ha già cambiato pelle, rimarrebbe così com’è.