“Volevo un po’ di incoscienza, ben sapendo che lavoriamo duro da due settimane. Ora iniziamo a vedere forza e ritmo, almeno un pelino. E’ stata una vittoria meritata, abbiamo qualità e se stiamo meglio fisicamente verrà fuori. Questa è una squadra che può provare a fare questa lunga rincorsa”. Così Mimmo Di Carlo al termine della vittoria contro la Salernitana. “Sono contento per i giocatori che mi hanno messo a disposizione, sono contento per Piccolo e per Vignali, che vedo crescere da un mese. Siamo stati ripagati da quanto fanno in allenamento”.
“Errasti e Canadjija? Penso che tutti stiamo crescendo, poi in certe partite magari gioca meglio un singolo. A me interessa la squadra, che vedo tutta in crescita. Quando tiri in porta così tante volte vuol dire che il percorso è giusto. I ragazzi devono sgobbare per trovare una migliore condizione fisica e mentale. Arriviamo da tre risultati utili consecutivi, che in serie B sono fondamentali. Quando dicevo di difendere alti, intendo il pressing. Quando ci schiacciamo non dobbiamo dare la possibilità di girarsi agli avversari. Volevamo riconquistare il Picco e con questo atteggiamento ci riusciremo. Continuiamo senza alzare troppo la testa, siamo dietro e dobbiamo sgobbare”.
Il modulo con tre centrocampisti e tre attaccanti ha convinto di nuovo. “Ho sempre detto che questa squadra nasce con centrocampisti fatti per il 4-3-3. Si può fare ance il 4-4-2 ma è l’atteggiamento e la crescita fisica che ci porterà a poter giocare in qualsiasi modulo. Kvrzic e Misic sono entrati molto bene per esempio, anche loro beneficiano del lavoro settimanale. Delle 9 partite fatte senza mai lavorare, ora vediamo lo Spezia che piace a me, che ci deve portare in alto. Il percorso è lungo, so bene che tra un mese saremo ancora meglio di oggi”.
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