TERRACCIANO 7. Sicuro e preciso negli interventi e nelle uscite dimostrando che merita il posta da titolare. Bravo in almeno due occasioni nella prima frazione e altrettante nella ripresa, incolpevole sui gol spezzini;
FRANCO 5,5. Spesso in difficoltà sulla sua fascia, si becca subito un giallo rischiando il rosso qualche minuto dopo. In calo rispetto a venerdi scorso.
EMPEREUR 6. Calaiò è un brutto cliente ma la presenza di Bernardini al suo fianco gli consente di giocare con sicurezza dando prova delle sue qualità difensive. Nella ripresa soffre come il resto della squadra.
BERNARDINI 6. Sicuro nella prima frazione anche se va in difficoltà per il baricentro basso della squadra. Mantiene ordine e spazi nel reparto. Nella ripresa nulla può contro la rabbia dei liguri.
CECCARELLI 5.5. Piccolo sembra imprendibile il primo tempo, nella ripresa riesce a trovare le giuste contromisure anche se gli permette il cross dal quale è scaturito l’1-1.
MORO 5. Sbaglia appoggi semplici impedendo alla squadra di salire quando aumenta il pressing spezzino. Merita il cambio nella ripresa con Odjer; (19’ st.ODJER 5.5.) Tanta volontà ma anche tanti calci e confusione in mediana.
RONALDO 5.5. Parte con personalità cercando la conclusione dalla distanza Si perde nell’imbuto della mediana durante la gara. (42’ BOVO S.V.)
ZITO 5. Tanta buona volontà nella prima mezz’ora ma ancora a corto di preparazione e si vede nella ripresa quando commette un ingenuo fallo di rigore. (32’ st. DONNARUMMA. S.V.) Entra quando la frittata è ormai fatta.
GABIONETTA 4. Indossa la fascia di capitano ma è ritornato il Gabio svogliato e sofferente di una quindicina di giorni fa. Torrente farebbe bene a farlo partire dalla panchina per un po’ di tempo. Dopo un cartellino giallo evitabile nel primo tempo, nella ripresa lascia la squadra in 10 per un fallo di frustrazione.
CODA 6.5. Molto solo in attacco cerca di far salire la squadra facendo a sportellate con gli avversari. Non trova conclusioni anche perché mal servito e si procura il calcio d’angolo nella ripresa che poi di testa trasforma in gol.
OIKONOMIDIS 5.5. Dopo la bella prova dell’esordio soffre la marcatura ligure. Ha buone accelerazioni ma non bastano. E’ la brutta copia di venerdi scorso.
TORRENTE s.v. Tre errori: insistere con Gabionetta dall’inizio invece di tenerlo come carta jolly e non sostituire Franco ammonito e graziato dall’arbitro. Sbaglia a non rilevare uno stanco Zito che procura il rigore ligure. Nuovamente e meritatamente sulla graticola.
Torrente 3. Ora deve andare a casa. BASTA. NON MERITIAMO UN SOMARO DI ALLENATORE COSÌ’
Squadra di campioni in mano ad un ignorante presuntuoso.
Questo ci porta in serie C. Stanotte lo esonerano
Ma come fa a giocare tutta la partita col centrocampo a 3. Chiaro che la difesa va in difficoltà. Questo somaro di mister fa fare brutta figura anche a gente come Bernardini, Empereur e Ceccarelli.
Mister a casa. Sei tu la rovina di questa squadra.
È tardi doveva andare a pescare alici a novembre.
Basta santoni del calcio offensivo.
Ai presidenti: Adesso mandate via l’allenatore e mettete fuori rosa i calciatori incapaci.
Squadra messa male in campo: scoperta a centrocampo e lunga, enorme disorganizzazione sia in fase di costruzione sia nel disimpegno sia in copertura, cosa ingiustificata per una squadra che non si trova in ritiro estivo. Prova provata che l’allenatore non è stato in grado di gestire il giico e di capire i suoi elementi è l’ottima prova di Sciaudone che si conferma eccellente calciatore per la categoria se utilizzato come mezzala di spinta. Urge cambio in panchina, non c’è più tempo
Torrente torna a fare il pescatore nterr cetara
Possiamo cambiare tutti i giocatori. Ma l’unico da mandare via è Torrente. Ha creato una squadra senza idee, senza cuore, senza anima, senza un gioco. Impossibile fare peggio
Hai voglia a cambiare gli orchestrali la musica è e sarà sempre la
stessa finchè ci sarà questo direttore!
La vera mazzata finale è stata il gol di Sciaudone: mandato via come una mezza sega, subito in gol dopo 2 giorni dal trasferimento e 5 minuti di partita.
Forse non era colpa sua, ma di chi lo mandava in campo allo sbaraglio con altri 10 sventurati.
Torrente, se sei un vero salernitano, VATTENE!
“C’è Torrente ad allenare ed io tifoso a disertare”. Uno striscione in curva con questa frase e stadio vuoto per sabato prossimo potrebbero far capire che ormai tutti sono stanchi di questo elemento. Se vuole andare in lega pro che ci vada da solo, noi vogliamo restare dove meritiamo di essere. Fino alla fine Salernitana!!!