Quando c’è entusiasmo e hai un pubblico ritrovato e che ti segue e ti sorregge può darti una mano e il fatto – ha proseguito – che in questo campionato è già capitato altre tre volte di dover giocare senza tifosi in trasferta fa pensare, perché sembra che la curva pescarese sia la più cattiva d’Italia. Così facendo non ha neanche più ragione di esistere la famosa tessera del tifoso perché una persona spende i soldi, fa la tessera e fa tante cose e tanti sacrifici per l’amore della propria squadra e poi non può andare in trasferta, e allora cosa fa a fare la tessera. Sarebbe meglio non farla e vietare tutte le trasferte.
Io non dico che la partita non possa avere anche delle problematiche di ordine pubblico ma sembra che a Pescara ci siano gli hooligan e poi alla fine succede sempre a Pescara qualcosa con i tifosi ospiti. Dico e ripeto – ha concluso Oddo – che ho grandissimo rispetto delle forze dell’ordine e di chi lavora per non far accadere nulla e che paga anche di persona, ma non capisco perché in questo campionato è già la terza volta che accade questo e non mi sembra che quella del Pescara sia la tifoseria più calda in termini di violenza”. Intanto proprio per venire incontro ai tifosi pescaresi, la società Pescara Calcio sta pensando di far allestire un maxischermo nel piazzale antistadio. Si attende l’ok della Prefettura e del Comune.
All’andata avete giocato a fare gli ultrà lanciando pietre ai pullman dei sostenitori granata (approposito, che azione da veri ULTRAS, pietre contro pullman…) e al ritorno ve stat’ a cas! È semplice Oddo, molto semplice.
E’ il fallimento della tessera del tifoso e del buonismo a tutti i costi e la vittoria della repressione…i pescaresi sono, come gli altri ultras, vittime di questo sistema..
Un sistema ideato da 4 politicanti che della passione non sanno il significato.
senza tessera o con tessera ….questo calcio non è più per i tifosi
pescarese infame