Sul quotidiano LA CITTA’ il titolo di apertura è:
Liste dei moderati, i nomi in corsa. Comunali, Salzano a sorpresa s’allea con la fronda delcentrodestra.
Di lato: Il caso. Difesa del porto in campo Annunziata.
Sempre di lato: Il dibattito. L’accorpamento di scali destinati a restare piccoli (di Gianpaolo Lambiase).
La foto notizia: Scempi annunciati. Il prete scomunica la maxi statua a padre Pio.
A centro pagina: Lo scandalo del pomodoro. La Ue autorizza la produzione all’estero: il San Marzano ora arriva dal Belgio.
Di spalla: Inchiesta sull’Università. Parla il rettore «Scandali? Pronti a fornire gli atti».
Sempre di spalla: La scuola che cambia. In classe si studiano geometrie del biliardo.
E poi: La morte di Arienzo. Addio al “re dei dolci” davanti la pasticceria.
Taglio basso: Ansaldo racconta la poesia di De André (di Barbara Cangiano).
Ed ancora in basso: Lo sport. La Salernitana sfida il capo dei bomber.
I box in alto: L’imprenditore salernitano. Boccia candidato alla presidenza di Confindustria.
Sempre in alto: L’ALLARME EUROPEO SUI CONTI ITALIANI (di Roberta Carlini).
Sul quotidiano METROPOLIS la notizia di apertura è:
Blitz all’Ateneo: atti di Pasquino sotto sequestro. Acquisite dalla polizia giudiziaria delibere su gare e incarichi firmate dall’ex rettore.
Sempre in apertura: Cuoco orco violenta la figlia. Un 40enne salernitano accusato di aver abusato sessualmente di una ragazzina di 11 anni. Lui si difende: «Plagiata dalla madre, quel racconto è fantasioso». Disposto il faccia a faccia.
E poi: Scafati. Droga da Torre Annunziata, preso Autiero. Forniva stupefacente ai giovani frequentatori della zona del bingo di via Vitiello.
A centro pagina: Salerno. Crescent, polizza in Procura. E i pm chiamano la Cogefer.
E poi: Scafati. Niente tagli agli stipendi Comune, stop allo sciopero.
Taglio basso: M.S.Severino. Foto hot di studentesse. Lo scandalo arriva in rete.
Sempre in basso: Nocera. Massacrò due prostitute. Chiesto processo per Izzo.
A fondo pagina: Lo sport di Metropolis. Svolta Salernitana. Menichini rilancia i bocciati di Torrente.
Sempre per lo sport: Serie D. Cavese, la carica di Conti: «Vincere anche senza tifosi».
E poi: Eccellenza. La promessa di Padovano: «Torna la vecchia Nocerina».
Sul quotidiano IL MATTINO in prima pagina troviamo:
C’è De Luca jr, corsa alla lista Pd. Il secondogenito guida i democrat verso il consiglio comunale: «È un valore aggiunto». La maggioranza scalda i motori per le amministrative. Amatruda scuota il centrodestra: «Avanti uniti» .
Ed ancora: Le interviste del Mattino. Landolfi blinda Napoli: «Sta lavorando bene».
E poi: Il caso. Processo in Appello, è il D-Day.
Di lato: L’economia. Gli industriali: «Siamo tutti con Boccia».
Ed ancora di lato: La sanità. Viggiani lascia veleni al Ruggi sulle indennità.
E poi: L’ambiente. I big dello sport: «No biomasse sotto i templi».
A centro pagina: La guerra dei pontili: sigilli ad Amalfi. Blitz della guardia costiera: sequestrata la prima banchina, altre quattro nel mirino dei pm.
Ed ancora: La storia. Una super statua per padre Pio protesta sul web.
La foto notizia: Menichini si riprende la Salernitana. Donnarumma e albero di Natale.
I box in alto: La musica. TALENTI DA EXPORT VIAGGIO NEL SUCCESSO.
Sempre in alto: La danza. OMAGGIO A CIAIKOVSKI COSI SULLE PUNTE.
E poi: Il teatro. LA FOLLIA DI GASSMAN NEL NIDO DEL CUCULO.
Sul giornale Le Cronache in prima pagina:
La vacanza pagata a sua “insaputa”. «Restituito all’imprenditore Esposito quanto anticipato, nessun regalo”.
Le chiamate amorose da Palazzo di città? Nella tagliola anche un politico. Inchiesta Piazza della Libertà: l’assessore precisa la vicenda. Il caso della variante.
Ed ancora: Salerno. Presidenza Confindustria: candidato Enzo Boccia.
E poi: Termovalorizzatore. Oggi l’attesa sentenza in appello su De Luca.
Di spalla: Speciale Elezioni. Salerno. Attacco a Fasolino. Battipaglia: divisi a Destra. Castellammare: Pd spaccato.
A centro pagina: Scafati. Troppi furti: chieste le ronde. Aliberti apre: “parliamone”.
E poi: Cava de’ Tirreni. E’ morto Peppino Muoio: il decano dei giornalisti.
LE PRIME PAGINE