“L’accordo fissa in 6 euro il costo del pranzo completo (a differenza dei 7,80 euro pagati dal 1 gennaio 2016) prevedendo un minimo incremento rispetto ai prezzi praticati fino al 31 dicembre 2015. Inoltre è prevista l’introduzione di una linea dedicata esclusivamente al personale dell’Università, fruibile dalle 13 alle 15”, ha spiegato Pasquale Passamano, segretario generale della Cisl Università di Salerno. “Quanto accaduto nelle ultime settimane dimostra che le “fughe in avanti”, oltre ad essere inutili, alimentano un clima di tensione, non solo tra i lavoratori e l’Amministrazione, ma minano i rapporti di collaborazione istituzionale tra Enti diversi, nella fattispecie tra Università e Adisu”.