La Salernitana dunque si riaffida a Leonardo Menichini, subentrato in settimana a Torrente per affrontare all’Arechi il Pescara. Salernitana reduce da cinque sconfitte ed una vittoria nelle ultime sei giornate. Il Pescara, che ha il doppio dei punti dei granata ha collezionato 7 vittorie consecutive. Sulla carta non c’è partita, ma il terreno di gioco si sa è un’altra cosa.
Salernitana in campo col 4-3-3 pronto a trasformarsi in fase di non possesso in 4-5-1. Davanti a Terracciano Ceccarelli e Franco gli esterni, Bernardini ed Empereur i centrali di difesa. In mezzo al campo Odjer, Pestrin e Zito, in avanti Coda con Donnarumma e Oikonomidis alle spalle.
Il mister del Pescara Oddo cambia poco rispetto all’ultimo match casalingo con il Bari: davanti a Fiorillo non ci sarà però Campagnaro – infortunato – che sarà sostituito al centro della difesa da Fornasier, il quale farà coppia con Zuparic. Sull’out destro spazio a Zampano, con il neo acquisto Mazzotta sulla corsia opposta. A centrocampo il giovane Mandragora ha la meglio su Torreira e si posiziona in cabina di regia, con Verre e capitan Memushaj ai suoi lati. Benali sarà il trequartista, alle spalle della collaudata coppia terribile formata da Lapadula e Caprari. Assenti, oltre al già citato Campagnaro, anche Crescenzi, Selasi e Cappelluzzo. Solo panchina per gli altri due nuovi acquisti Coda e Pasquato.
Arbitro del match Gianluca Aureliano di Bologna. Si gioca in un bel pomeriggio con sole primaverile e una cornice di pubblico non certo da disprezzare considerata la posizione in classifica dei padroni di casa. Settore ospiti vuoto per il divieto della Lega della trasferta per i supporters abruzzesi.
LA PARTITA
Parte il match con le due squadre che nei primi minuti giocano in un fazzoletto di campo. Al 3’ contatto dubbio in area tra Odjer e Zampano, l’arbitro lascia correre. Al 6’ abruzzesi pericolosi con una bella incursione di Caprari che libera Verre al tiro Terracciano respinge e La Padula ribadisce in rete ma il bomber è in posizione irregolare e il gol viene annullato. Al 10’ cerca di suonare la carica Coda con uno slalom a sinistra ma la sua conclusione è fuori.
Al 16’ a sorpresa granata in vantaggio: ripartenza di Ceccarelli che taglia in area per Donnarumma che salta Fornasier e Fiorillo in uscita lo stende nettamente: giallo per il portiere e rigore per i locali che Coda realizza con freddezza spiazzando l’estremo difensore ospite. Ritorna l’entusiasmo all’Arechi con Menichini che si gode un importante vantaggio. Insiste la Salernitana sulle ali dell’entusiasmo con i biancocelesti che sembrano accusare il colpo ma al 25’ un lancio con il contagiri di Zampano pesca Lapadula al centroarea bravo a incunearsi tra i due centrali granata e battere di sinistro Terracciano. I granata non ci stanno e cercano la pronta reazione con una triangolazione Coda – Odjer – Coda ma l’ex Parma spara sull’esterno della rete. Alla mezz’ora bella punizione di Zito dalla sinistra e Fiorillo si distende deviando in corner. Dopo un minuto azione pericolosa di Lapadula che scatta in fuorigioco non ravvisato ma spreca l’opportunità del raddoppio recuperato dalla difesa campana.
Al 37’ nuova punizione per i granata affidata a Coda che ‘’telefona’’ il tiro per Fiorillo. Sempre l’ex Parma un minuto dopo si trova a tu per tu con il portiere abruzzese ma si incarta nel dribbling e si fa recuperare dai difensori pescaresi.
Nel finale di tempo rosso diretto per Zito per un calcione a Memushaj e granata in dieci uomini con un tempo intero ancora da giocare. Si va sotto la doccia dopo due minuti di recupero e un bel primo tempo.
SECONDO TEMPO
Comincia il secondo tempo con gli stessi schieramenti in campo e con Menichini che retrocede Oikonomidis sulla linea dei centrocampisti. Sempre pericoloso Lapadula che viene fermato dall’offside dinanzi a Terracciano. Oddo richiama Mandragora e inserisce l’esterno Verde.
Intanto una bella combinazione Caprari Memushaj trova Empererur pronto a chiudere in corner. Menichini inserisce Gatto proprio per Oikonomidis, ma è il Pescara ancora pericoloso con Caprari che ci prova dalla distanza con due conclusioni.
La Salernitana cerca qualche mischia in area ma sono sempre gli abruzzesi a fare il match con il bomber Lapadula che non inquadra lo specchio. Al 17’ Caprari già ammonito commette fallo e scatta per lui il secondo giallo e squadre entrambe in dieci quando manca mezz’ora al termine. Ci prova con rabbia Verde dal limite ma Terracciano sicuro blocca a terra. Al 20’ punizione di Gatto dalla sinistra e Donnarumma di testa non trova lo spazio giusto.
Oddo si gioca la carta Pasquato al posto di Benali, mentre Menichini risponde con Moro per Odjer. Al 22’ il Pescara trova il raddoppio: azione forse irregolare di Lapadula che di forza si libera degli avversari e crossa in area dove il solo Verde deposita in rete per il 2-1. Nemmeno il tempo di esultare e da un cross di Franco un tocco pescarese in area di mano viene punito con un calcio di rigore: dagli undici metri ancora Coda ma stavolta Fiorillo è bravo ad intuire.
Oddo rafforza gli ormeggi inserendo Coda per Mazzotta mentre Lapadula è sempre pericoloso con un tiro deviato in corner da Terracciano, ma al 39’ azione dalla sinistra di Ceccarelli innescato da Pestrin, cross al centro dove Donnarumma stacca dall’area piccola facendo secco Fiorillo e ristabilendo il pari.
L’Arechi esplode credendo nel miracolo e ultimi minuti di gran forcing granata che inseriscono anche il rumeno Bus, ma nel recupero scatta il rosso anche per Empereur per fallo da tergo su Fornasier. Termina qui, con un 2-2 che scontenta tutti ma non gli amanti del bel calcio. Per Menichini un punto di partenza nella nuova avventura in granata.
SALERNITANA-PESCARA 2-2
SALERNITANA (4-3-3): Terracciano; Ceccarelli, Bernardini, Empereur, Franco; Odjer (22’ Moro), Pestrin, Zito; Oikonomidis (7’ st Gatto), Coda M., Donnarumma (45’ st Bus). A disp: Strakosha, Trevisan, Colombo, Bagadur, Ronaldo, Bovo. All:Menichini
PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo, Zampano, Fornasier, Zuparic, Mazzotta (38’ st Coda A.); Verre, Mandragora (5’ st Verde), Memushaj; Benali (22’ st Pasquato); Caprari, Lapadula. A disp. Aresti, Bruno, Cocco, Vitturini, Mitrita, Torreira All: Oddo
ARBITRO: Sig. Gianluca Aureliano di Bologna (Avellano/Raspollini) IV uomo: Sacchi
NOTE. Marcatori: 18’ pt Coda (S) su rig, 25’ pt Lapadula (P), 24’ st Verde (P), 39’ st Donnarumma (S). Ammoniti: Fiorillo (P), Caprari (P), Mandragora (P), Zuparic (P), Verre (P). Espulsi Zito (S) al 43’ pt, Caprari (P) al 17’ st, Empereur (S) al 48′ st. Angoli: 6-3. Recupero: 2’pt – 4’ st. Spettatori: 9761. Coda (S) fallisce un rigore al 26’ st.