I militari hanno avuto però fondati motivi per ritenere che la donna nascondesse altri ovuli all’interno dello stomaco e per questo era stata condotta all’Ospedale “Ruggi” di Via San Leonardo per essere sottoposta ad una TAC. L’esame ha confermato quanto ipotizzato dai militari con la donna che nascondeva altri 13 ovuli della stessa sostanza per un peso di circa 200 grammi. Al momento la nigeriana resta ricoverata e piantonata all’Ospedale in attesa della completa evacuazione degli ovuli.