Tale progetto, presentato tramite la misura KA1 – Youth Exchange, ha visto l’adesione del Comune di Acerno per consentire ai giovani del territorio di conoscere le buone prassi straniere in materia di creazione di nuove idee imprenditoriali e lotta alla disoccupazione giovanile. Allo scambio saranno presenti 33 giovani provenienti da Italia, Spagna, Romania e Lituania, in una fascia d’età che va dai 18 ai 25 anni, in particolare 8 persone da ogni nazione (7 giovani più 1 group leader) e un facilitatore.
La giunta municipale, attraverso l’approvazione della delibera numero 6 del 2 febbraio scorso, ha richiesto formalmente di poter accogliere sul territorio giovani europei che abbiano intenzione di agire in prima persona, ad esempio intraprendendo attività imprenditoriali o partecipando alle politiche giovanili del territorio. Per ogni gruppo nazionale saranno presenti giovani che hanno già realizzato le proprie idee o che partecipano attivamente ai processi decisionali, così da avere un effetto a cascata su tutti i giovani.
Lo scambio giovanile, inoltre, sarà svolto con metodologie non formali ed attività di simulazione, in particolare data la natura del territorio che si presta allo sviluppo di ambiente e turismo, i partecipanti svolgeranno simulazioni di impresa e di reti territoriali. “Il Comune di Acerno – afferma il primo cittadino Vito Sansone – ha intenzione di usare questa iniziativa come base di partenza per una progettazione integrata, che avvicini di nuovo i giovani alle istituzioni. È prevista l’utilizzazione dei nuovi locali dell’Ostello della Gioventù situati nello storico Convento S. Antonio di recente recuperato, quali “primum momens” per una nuova politica che privilegi le giovani generazioni ed avvicinare il nostro territorio nelle politiche di integrazione europea” .