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Sanremo: il Sindaco di Salerno lancia il suo ‘in bocca al lupo per Rocco Hunt’

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Un grande in bocca al lupo dal Sindaco facente funzioni Vincenzo Napoli per il rapper salernitano Rocco Hunt che stasera comincia la sua avventura a Sanremo 2016. Dopo aver vinto la sezione Giovani nel 2014 il talentuoso artista torna sulla ribalta dell’Ariston. “Anche a nome della città esprimo l’orgoglio per questo ragazzo straordinario”, continua Napoli. “Rocco Hunt ha dimostrato che il talento e l’impegno, la creatività e la tenacia possono permettere di realizzare ogni sogno e di raggiungere tutti i traguardi. La sua storia è un grande esempio. Noi siamo pronti ad applaudirlo e a sostenerlo”.

ROCCO HUNT partecipa al 65° Festival di Sanremo con “WAKE UP”, brano scritto dallo stesso Rocco insieme ai produttori Mace e Zidded del collettivo Reset!. Una canzone di denuncia contro il sistema corrotto e contro l’indifferenza dello Stato verso il Sud d’Italia, caratterizzata da un sound funky e da un ritmo coinvolgente. Il testo, che ancora una volta mantiene il legame con la tradizione napoletana alternando il dialetto con l’italiano,  invita i giovani coetanei dell’artista ad agire fuori dagli schemi e a dare il proprio contributo attivo per creare un futuro migliore.

 “Wake up” anticipa l’uscita (4 marzo) dell’edizione speciale di “SignorHunt”, l’album entrato nei primi posti della classifica Fimi/GfK lo scorso ottobre. Questa nuova versioneincluderà il brano “Una Lacrima”, contenuto nell’album “Bella Lucio”, e 8 inediti, tra cui la cover che Rocco Hunt interpreterà nella serata del Festival dedicata alla tradizione della musica italiana: “Tu vuò fa l’americano” di Renato Carosone. Un brano, prodotto come per“Nu Juorno Buono” da Takagi (Gemelli Diversi) e Mr Ketra (Boom da Bash), che Rocco ha scelto in quanto vicino alle sue origini e alla sua cultura e a cui donerà una veste nuova, moderna, originale e molto personale.

 Così Rocco Hunt racconta il pezzo che presenta al Festival di Sanremo 2016: «Wake Up vuole essere un brano che risveglia le coscienze ed è rivolto alla mia generazione. Ci tengo a salire sul palco dell’Ariston con un pezzo di denuncia, che trasmette un messaggio positivo e che invita i miei coetanei a svegliarsi e impegnarsi, a darsi da fare contribuendo attivamente alla costruzione della nostra società futura».

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