Infatti se le biblioteche di Moio della Civitella, Gioi, Orria, Perito, Salento, Torchiara e Vatolla di Perdifumo sono state arricchite con un numero considerevole di volumi ora si passa alla seconda fase di progettazione che è quella di far sorgere un sito internet che raccolga come un grande archivio virtuale tutto ciò che è presente nelle varie biblioteche, si possono contare oltre 50mila libri, e rendere disponibile il patrimonio culturale a coloro che ne faranno richiesta.
PEPE: “SARA’ CREATO UN ARCHIVIO VIRTUALE CHE METTA IN RETE LE VARIE BIBLIOTECHE CILENTANE”. “Una biblioteca che per la prima volta non è in un unico luogo fisico, ma che si diversifica in più strutture che si trovano in paesi vicini tra di loro in maniera da creare una rete che sia al servizio di chi abita nel Cilento e non solo”, fa sapere l’ideatore dell’iniziativa il presidente della Fondazione Giambattista Vico Vincenzo Pepe. Naturalmente l’idea progettuale va oltre perché il portale, che dovrebbe partire entro poche settimane, è pronto ad accogliere e diffondere anche le iniziative culturali che saranno organizzate nei paesi che “…si uniscono non per partecipare a un appalto – spiega Pepe – ma per spingere a uno sviluppo diverso il Cilento: un’espansione che questa volta parta dalla cultura”.
Grande soddisfazione è stata espressa dai sindaci Antonio Gnarra, Andrea Salati, Manlio De Feo, Antonello Apolito, Gabriele De Marco, Massimo Farro e Vincenzo Paolillo che hanno aderito in maniera convinta all’iniziativa e che stanno completando con i propri incaricati la catalogazione dei libri ricevuti nel più breve tempo possibile in maniera che si possa dare immediatamente avvio alla fa se successiva della progettazione.
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