Fabrizio Corona avrebbe fatto lo spogliarello per la festa di 18 anni della figlia di un elemento di spicco del clan degli scissionisti, Elio Amato: a riferirlo è Carmine Cerrato, collaboratore di giustizia ed ex affiliato al clan Amato-Pagano di Secondigliano. La circostanza, riferisce il pentito, l’ha appresa dalla moglie che, a sua volta, l’aveva saputo, il successivo mese di marzo dalla moglie di un altro affiliato.
La testimonianza – resa da Cerrato – è contenuta nei verbali depositati oggi al Tribunale del Riesame relativi a una maxi operazione della DDA di Napoli contro il narcotraffico e riciclaggio di denaro “sporco” negli Emirati Arabi. La festa, riferisce ancora Cerrato, si tenne tra il gennaio e il febbraio del 2010. All’epoca Cerrato era latitante.