Se fosse confermato si tratterebbe di un improvviso cambio di direzione nelle file del PD salernitano che pare essere orientato sulla scelta di candidare a Sindaco di Salerno per le prossime elezioni comunali Fulvio Bonavitacola. L’attuale Vice presidente della Giunta Regionale della Campania avrebbe superato l’attuale sindaco facente funzioni Enzo Napoli. La notizia ovviamente è ancora da confermare: al momento si tratta solo di indiscrezioni su cui se ne sarà di più nelle prossime ore.
Amministrative a Salerno: Fulvio Bonavitacola candidato a Sindaco?
Se fosse confermato si tratterebbe di un improvviso cambio di direzione nelle file del PD salernitano che pare essere orientato sulla scelta di candidare a Sindaco di Salerno per le prossime elezioni comunali Fulvio Bonavitacola. L’attuale Vice presidente della Giunta Regionale della Campania avrebbe superato l’attuale sindaco facente funzioni Enzo Napoli. La notizia ovviamente è ancora da confermare: al momento si tratta solo di indiscrezioni su cui se ne sarà di più nelle prossime ore.
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10 Commenti
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Quando si fanno i nomi è per bruciarsi. … il futuro sindaco sarà Coscioni. È lui la vera mente che sostituirà de Luca quando verrà il nella politica campana .
Fuori De Luca, arriva una sua propaggine arrogante come e più di lui! Salernitani, apriamo gli occhi, venti e più anni di questa amministrazione hanno mandato alla rovina la città ed i cittadini! interrompiamo questo scempio o almeno proviamoci!!!!!
Speriamo bene, Bonavitacola ha 7 anni in meno di Enzo Napoli, poi Bonavitacola non è un ex Craxiano socialista come Enzo Napoli e poi vuoi mettere che non si chiama Napoli…..dopo 22 anni forse Salerno riavrà un sindaco salernitano doc “di cognome” e “di nascita”
Con il dovuto rispetto preferisco, nino savastano
Che tristezza………
Antonio, con tutto il rispetto, si vede che preferisci nino savastano. Infatti sbagli la punteggiatura.
Cmq se analizziamo tra le righe, era il pensiero nascosto un po di tutti. Anche perchè il primo nome che circolava era o è riflesso dell’era socialista e moderata di un’era passata, mentre il secondo muoveva i primi passi politici all’ombra di Vincenzo Giordano.
Cmq vediamo chi la spunta.
Ora l’incompetente dirigente della Salerno Sistemi, (nominato unicamente per la sua storica dipendenza deluchiana, ma pagato profumatamente dai contribuenti) già impalpabile segretario Provinciale PD, si rimangia nuovamente e sistematicamente (come da suo stile) tutto l’endorsment e le belle parole spese per Napoli, si prende la solita sgametta dal Padrone quando prova a pensare di testa sua e comincia a sviolinare a tutto fuffa e campo le doti ed i meriti di Bonavitacola, continuando a mettersi sotto le suole dignità’ ed autorevolezza politica.
Avvilente
CHI AFFERMA CHE SALERNO IN QUESTI ANNI DI GESTIONE DELL’AMMINISTRAZIONI DE LUCA SIA STATA ROVINATA, EVIDENTEMENTE NON CONOSCEVA LA SALERNO DEGLI ANNI 70-80-90.
ha parlato di rovina della città. O non ricorda o non ha mai conosciuto la città amministrata da Ravera, Provenza, Scozia, Salzano, Clarizia ecc … I cittadini non potevano votare il sindaco, che veniva scelto all’interno dei partiti e ad ogni stormir di fronde c’era una lotta intestina tra le varie correnti della DC e si cambiava sindaco ogni 3 mesi. A quell’epoca le prostitute passeggiavano a Via Roma sotto il palazzo della Provincia, il cinema Diana dava il benvenuto ai (pochissimi) visitatori e nella piazzetta del Lungomare davanti al Bar Nettuno ci si drogava davanti i passanti