Un film diverso da quello dell’andata, un film che lascia un po’ di amaro in bocca. Perché in casa della capolista Cilento Basket la Treofan Battipaglia ha alzato bandiera bianca troppo presto.
All’inizio coach Porfidia si affida al quintetto composto da Pagano, Fabiano, Longobardi, Filippi e Ambrosano. L’approccio non è dei migliori, ma nonostante tutto i biancoarancio tengono botta fino al termine del primo quarto quando i padroni di casa comandano 22 a 11. Da qui in poi un film senza più una storia avvincente. Perché il Cilento scappa via e non lascia scampo ad una Treofan che solo nel finale della sfida del Pala Di Concilio rende meno pesante il passivo. Finisce 98-56: “Alla vigilia, sapendo lo spessore fisico degli avversari, avevo chiesto ai ragazzi di alzare ulteriormente il nostro livello, purtroppo questo non è mai avvenuto– ammette Raffaele Porfidia -. Doveva essere un test probante anche in vista dei prossimi impegni della 18 Eccellenza nell’Interzona, ma non siamo stati bravi a sfruttare l’occasione. Non c’eravamo con la testa ed abbiamo recitato il ruolo della vittima sacrificale. E questo non va assolutamente bene”.
CILENTO AGROPOLI-TREOFAN BATTIPAGLIA 98-56 (22-11, 41-23, 71-39)
Cilento: Rappoccio 7, Trapani 2, Erra 2, Norci 3, Miladinovic, Nobile 6, Ronconi 17, Esposito 13, Murolo 13, Bonaccorso 9, Visnijc 26. Coach: Menduto
Treofan: Santoro, Pagano, Visconti, Cucco 2, Galardo 2, Ambrosca 6, Fabiano 11, Longobardi, Giorgi 7, Carfora, Filippi 17, Ambrosano 11. Coach: Porfidia
Commenta