I volontari de “La Solidarietà”, con il servizio di unità radiomobile, si sono recati nel paesino del Beneventano per offrire il proprio apporto alla macchina organizzativa, che in questi giorni si è mobilitata per rendere agevole e sicuro il viaggio della reliquia del Santo di Pietrelcina, trasferita giovedì scorso da Città del Vaticano, dove è rimasta esposta in occasione del Giubileo indetto per quest’anno da Papa Francesco, fino al suo paese Natale.
Nel piccolo centro del beneventano, 3200 residenti, sono attesi tra i 100 e i 200 mila fedeli nei quattro giorni durante i quali si potrà pregare anche la notte accanto alle reliquie del Santo nella chiesa “Sacra Famiglia”, che si trova vicino al convento dei frati cappuccini. Grande l’emozione e la commozione di tutti i partecipanti, volontari e non, che hanno assistito, e continueranno ad assistere fino a domenica 14 febbraio, alle cerimonie in onore del Santo, nell’ambito di un evento memorabile ed unico.
I volontari de “La Solidarietà”, veglieranno e pregheranno, insieme alle migliaia di fedeli, per il Santo di Pietralcina fino a domenica, giorno in cui concluderanno la propria attività di servizio d’ordine prevista a Pietrelcina.