L’avventura in Calabria non è andata come sperava l’attaccante che il 19 gennaio ha compiuto 20 anni: dopo un avvio discreto, un infortunio muscolare e l’esplosione di Ricci, Stoian e Budimir gli hanno impedito di mettersi in luce. A Salerno Tounkara, che potrà giocare esterno o centrale nel tridente, ma eventualmente anche in un attacco a due, dovrà dimostrare che quanto di buono si diceva sul suo conto ai tempi delle giovanili della Lazio era vero e che anche tra i grandi il prodotto della “Cantera” del Barcellona potrebbe fare al caso del team dell’Aquila, come sta facendo il suo amico e compagno di squadra Keita.
All’inizio scontroso con la nuova realtà Mamadou nel corso delle giornate ha cambiato atteggiamento metabolizzando il passaggio a Salerno e innamorandosi della città. Nella gara con il Pescara il senegalese è entrato dal varco Tribuna ma prima è stato assalito da tanti tiufosi cher riconoscendolo gli hanno chiesto foto e autografi. Tounkara non si è sottratto non dicendo mai no a nessuno. Poi, a fatica, ha guadagnato il suo posto in tribuna. Foto e selfie sulla parola e sulla carta. Ora queste attenzioni Tounkara dovrà meritarsele dimostrando realmente il suo valore e contribuendo, si spera alla salvezza della Salernitana.
finalmente un’altro preziosissimo elemento alla corte di Lotito e Menichini, ci mancava il Bidone dal nome esotico.
Basterebbero 2 vittorie di fila ed un pareggio nelle prossime tre partite per cambiare scenario…
Ieri, al LANCIANO è stata comminata un’altra penalizzazione di un punto per irregolarità amministrativa. …
Ci dobbiamo credere!!!!!