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La Salernitana mette a punto le prove anti-Crotone

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Il riscatto per la Salernitana passa per la sfida con la seconda della classe: c’è il Crotone sulla strada dei granata e ritrovare risultato e fiducia nei propri mezzi per la squadra di Menichini non sarà facile. Il tecnico di Ponsacco ha l’arduo compito di decidere come affrontare la giovane e veloce compagine di Juric, che ormai non rappresenta più una sorpresa in questo campionato. Per il match che è in programma domenica alle 12,30, il trainer granata ritrova intanto Empereur in difesa e Zito a centrocampo. C’è inoltre da monitorare la situazione di Odjer che sta lavorando a parte, ma potrebbe recuperare in tempo utile per la sfida coi calabresi, mentre Tounkara, per la prima volta da quando approdato alla Salernitana, rientrerà nell’elenco dei disponibili e magari potrebbe avere una chance contro la sua ex squadra.

Menichini, insomma, può fare affidamento su qualche pedina in più per la gara dell’Arechi. Il tecnico così potrebbe ripresentare lo stesso assetto tattico con cui la sua Salernitana era scesa in campo contro il Pescara. L’allenatore toscano sta prendendo in considerazione l’ipotesi di un eclettico 4-3-2-1 per affrontare a viso aperto la squadra di Juric. In difesa, come detto, rientra Empereur, mentre Tuia sta cercando di recuperare la condizione e, dopo aver giocato con la Primavera, punta a rientrare in campo con i compagni quanto prima. Schiavi continua invece a lavorare a parte.

Per la partita col Crotone, quindi, sarà l’under brasiliano ad affiancare Bernardini al centro della difesa. Si torna alla linea a 4 con Ceccarelli e Franco terzini. In mediana, con Ronaldo out per un mese, toccherà ad uno tra Moro e Pestrin giocare al centro mentre per le altre due maglie sono in corsa in tre: Zito, Bovo e Odjer. In attacco, com’è noto, non ci sarà lo squalificato Gabionetta, ma le scelte non mancano a Menichini. Gatto e Tounkara proveranno ad insidiare Oikonomidis e Donnarumma, che potrebbero essere confermati nell’undici titolare per giocare a sostegno di Coda. Partirà di nuovo dalle retrovie, invece, il rumeno Bus.

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