Anche i Gestori degli stabilimenti balneari della Provincia di Salerno del Sib Confcommercio sono scesi in piazza S.S. Apostoli a Roma per ribadire la necessit‡ di un riordino generale della materia delle concessioni demaniali marittime. “Siamo stati ascoltati dal ministro: ha detto che prender‡ l’impegno di dare una spinta per trovare una soluzione e che la settimana prossima convocher‡ una conferenza Stato-Regioni per cominciare a ragionare su questo problema. Non potevamo aspettarci di pi˘”. Lo ha detto Riccardo Borgo, presidente nazionale del Sindacato italiano Balneari Confcommercio, che ha incontrato il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Enrico Costa, per chiedere la proroga delle concessioni demaniali marittime e di evitare che finiscano all’ asta dal 2020 come previsto dalla direttiva Bolkestein. “Sono otto anni che aspettiamo una legge di riforma perchÈ le imprese non investono e i figli si disinnamorano dell’attivit‡, non possiamo andare avanti cosÏ. Non Ë usuale – ha detto Borgo – che un ministro ci tenga a un tavolo per un’ora insieme con i dirigenti e con un sottosegretario per capire bene il problema, le nostre proposte, le ragioni e le motivazioni della nostra protesta”. “Noi le proposte le abbiamo fatte : siamo disponibili a ragionare su tutto, purchÈ l’obiettivo sia continuare a dare futuro a queste imprese”, ha concluso Borgo.
Soddisfatto il Presidente Alfonso Amoroso per la partecipazione della delegazione salernitana composta da oltre 50 operatori della Provincia di Salerno.
“Questo Ë solo il primo passo verso una problematica importante che vede coinvolte centinaia di famiglie. – ha dichiarato Amoroso.- Aspettiamo i risultati della Conferenza Stato-Regione per porre in essere eventuali altre manifestazioni.”