Ho la percezione che siano ancora sotto l’effetto di psicofarmaci post campagna elettorale e che forse a loro non è chiaro che al governo della Regione c’è un Presidente il cui nome è Vincenzo e il cognome è De Luca. Il loro atteggiamento è il dramma dei personaggi politici di piccolo calibro che hanno bisogno di gridare solo sui giornali perché mai sarà data loro la possibilità di partecipare ai tavoli istituzionali seri e che sono quasi certo non abbiano nella loro agenda neppure il numero del cellulare del capo della segreteria di Vincenzo De Luca”.