“Di concerto con le direttive dell’Anac – ha spiegato il vicesindaco Adamo Coppola – onde evitare ulteriori quanto inutili strumentalizzazioni della vicenda, abbiamo deciso di rescindere consensualmente il contratto con la Gives, il consorzio che gestisce il rilevatore di velocità tra gli svincoli di Agropoli Nord ed Agropoli Sud; pertanto, da circa una decina di giorni l’autovelox è staccato, non è in funzione, e quindi non eleverà più multe, almeno fino a quando non sarà indetta una nuova gara per l’affidamento del servizio, i cui tempi ora è prematuro stabilire”.
Secondo Giuseppe Russo, a capo dell’ associazione «Noi Consumatori» che da tempo sostiene gli automobilisti multati, potrebbero risultare nulli tutti i verbali. «Se l’autovelox fosse stato legittimo – dice l’avvocato cilentano – non si sarebbe provveduto alla sua immediata disattivazione». Da palazzo di città, però, respingono al mittente le accuse e precisano che le uniche ragioni per cui è stato disattivato l’apparecchio riguardano i rilievi effettuati dall’Autorità Anticorruzione e quindi il rapporto contrattuale con il consorzio Gives.