Site icon Salernonotizie.it

Contestare o tifare: gli ultras scelgono se togliere o meno l’audio alla Curva

Stampa
La Salernitana ha toccato il fondo e l’Arechi rischia di diventare un deserto o peggio trasformarsi in una arena dove gli applausi vengono sostituiti dai fischi e dalle imprecazioni ad ogni gol o passaggio sbagliato. In questo clima da tutti contro tutti la salvezza rischia di diventare un miraggio, alla stregua dell’oasi immaginaria dove sgorga acqua che nessuno potrà mai bere. Fuori di metafora, ai tifosi granata vanno i complimenti per il modo civile e corretto con cui stanno affrontando questa fase tra sconfitte e mortificazioni di ogni tipo. La tifoseria granata in questo momento è davanti ad un bivio. Da un lato c’è chi propone di disertare l’Arechi perché il silenzio degli spalti vuoti può risultare più rumoroso di una contestazione a suon di fischi.

Dall’altra parte c’è chi ritiene che solo restando uniti e compatti al fianco della squadra c’è la possibilità di coltivare qualche ulteriore chance si salvezza. Ai tifosi granata, illusi e disillusi da una squadra che raschia il fondo del barile, non può che andare anche tutta la comprensione di questo mondo, perché a volte, per mettere fine ad una sofferenza infinita, è meglio ricorrere all’eutanasia. Il punto, però, è questo: si tratta per davvero del male necessario? Insomma, la tifoseria granata – una delle poche in Italia che, quando vuole, è capace di vincere le partite da sola – è veramente sicura di volersi tirare indietro?

Alla fine crediamo che ciò non avverrà. I tifosi effettueranno un silenzio di dieci minuti ma poi tiferanno come prima e più di prima perché mollare adesso la Salernitana significherebbe mollare se stessi. E perchè alla fine i calciatori passano, così come tecnici e presidenti ma la maglia granata resta. Questo gruppo sgangherato e mal assortito. Per avere qualche chanche di salvezza ha bisogno come il pane del sostegno del suo pubblico. Senza la gente di Salerno, senza il ruggito della curva, si consegnerebbe agli avversari, andando incontro ad una retrocessione certa. La partita del campionato non è ancora finita e il tifo, almeno al momento non intende ammutolirsi.

Exit mobile version