Inutile dire che la presenza dei tifosi si spera sia servita a dare una scossa ad un gruppo che a Terni ha perso in malo modo e senza colpo ferire. Vogliamo gente che lotta e combatte su ogni pallone – hanno detto i tifosi -. La maglia granata non solo deve essere sudata ma anche onorata. La salvezza passa proprio per l’Arechi. Mancano 16 partite al termine della stagione. Nove gare si disputeranno in casa e sette in trasferta. L’impianto di via Allende diventa fondamentale nella corsa salvezza con i granata appena a 4 punti da Ascoli e Pro Vercelli appena fuori dall’inferno retrocessione. In casa i granata incroceranno i tacchetti contro Lanciano, Latina, Vicenza, Livorno, Modena e Como tutte squadre che lottano per non retrocedere. Partite che rappresentano veri e propri scontri diretti da non fallire.
LA PARTE FINALE DELLA CONTESTAZIONE DALLA CURVA
L’ARRIVO ALL’ESTERNO DELL’ARECHI DEI TIFOSI
Contestazione 18/02/2016Finalmente… SOLO PER SALERNO!
Pubblicato da <3 Salernitana <3 su Giovedì 18 febbraio 2016
Ma cosa vogliamo, più di questo non sanno fare……..
che squallore ridicoli….
Ma che stat facieann?? Ma jatevain..io stammatain stev fatichenn..u saliern s salv..ma ditt u cumpagn mie effonz..chill lotait c vo purtai in serie A!!! Forza saliern sempre!
Cioè…scrivono “indegni” su uno striscione e il giovedì mattina sono allo stadio per contestare una squadra di calcio…
A CASA MIA INDEGNO E’ COLUI CHE NON LAVORA…gli ultras sono come i palestrati SENZA UN BRICIOLO DI INTELLIGENZA
Finalmente ci stiamo svegliando
scusate,
gridano “andate a lavorare” ma loro stanno lavorando. invece mi sembra che a dover andare a lavorare sono questi piccoli fans che di giovedì mattina alle 11 non hanno di meglio da fare che andare a contestare la squadra che oggettivamente è scarsa e che più di questo non può fare.
Maronn che peccat giggi prima la Juve poi il villareal ma non ti preoccupare che vinci lo scudetto e la cempionzzzzzzz!!!!va giggin si u rè!!!
grande giggì!
È inutile contestare i giocatori. La colpa è tutta dell’allenatore che schiera Pestrin libero. È lui che deve andare via.