Sono dovuti intervenire i Carabinieri della locale compagnia per fermare l’azione di alcuni migranti di origine senegalese che ad Eboli avevano sequestrato gli operatori di un centro d’accoglienza sito in località Cornito, chiedendo di ricevere il passaporto come forma di ricatto per rilasciarli. I militari, diretti dal Capitano Alessandro Cisternino hanno ben presto messo fine al tentativo aguzzino dei cinque stranieri che sono stati identificati e tratti in arresto. Durante l’operazione non sono mancati momenti di tensione sedati con un lancio di pietre da parte degli stranieri all’arrivo dei militari. Nel centro di Cornito-Fiocche stazionano una trentina di africani in attesa di asilo politico.