Site icon Salernonotizie.it

Salernitana-Crotone è già decisiva: vietato sbagliare

Stampa
Ebbene si, alla quinta di ritorno, con 16 giornate ancora da giocare torna il refrain del “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”. Una frase fatta che nel calcio suona a mo’ di grido di battaglia. Crotone e poi Trapani, Entella e Cesena. In 360 minuti, la Salernitana di Menichini – ancora in rodaggio e decisamente poco fortunata – si gioca una fetta importante di serie B. Lo scivolone di Terni ha messo ancor più paura ai tifosi perchè in campo si è vista una squadra senza mordente, senza rabbia, senza quella cattiveria agonistica che serve alle compagini per uscire dal tunnel della crisi. Ed invece questa squdra sembra incassare senza colpo ferire.

Insensibile agli schiaffi degli avversari. Un atteggiamento di resa incondizionata che fa venire più di un dubbio ai tifosi sulla sua reale consistenza e competitività di questo gruppo. Contro il Crotone serve lottare con umiltà e vincere per muoversi in classifica e cambiare il trend negativo di una vittoria ed un pareggio nelle ultime otto partite di campionato e riacquistare fiducia. Serve la grinta, ora, serve anche l’esperienza. Serve tirare fuori i fatidici “attributi”, ed allora bando alle ciance ed ai preziosismi: in campo, da subito, uomini di temperamento e capitani di lungo corso.

Spazio a chi ha voglia di lottare e di onorare la maglia, spazio a chi non tremano le gambe a chi crede ancora nella salvezza, a chi sa cosa significa la Salernitana per i salernitani. Non servono isterie ed altri cartellini rossi, non servono sceneggiate da far west. Servono i punti che si conquistano solo con convinzione e e determinazione. Inutile dire che servirà anche il possente urlo della Sud, per cui domani – almeno per novanta minuti – sarà meglio accantonare critiche e fischi preventivi, per tifare con orgoglio, per rialzare la testa.

Exit mobile version