Lo scopo dell’iniziativa è esprimere dissenso all’ipotesi della creazione di una I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) del pomodoro S.Marzano e avviare, invece, una discussione sull’allargamento della tutela della D.O.P. anche al prodotto fresco, partendo dal dato certo di produzione di 70.000 quintali di pomodori S.Marzano, 140 ettari in produzione e 400 coltivatori certificati. Nel corso della Conferenza è stata presentata la proposta di ordine del giorno, avanzata dalla Coldiretti, che ciascun Consiglio comunale dell’area dovrà approvare e far pervenire alla Regione Campania e al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.