Sarebbe un sacrilegio farlo e chissà che la Salernitana in questo modo non riesca finalmente a trovare quel tanto atteso colpaccio esterno. Per poter confermare in blocco la formazione che ha messo sotto il Crotone, però, mister Menichini deve prima verificare lo stato di forma di alcuni giocatori usciti malconci dalla sfida dell’Arechi. A partire da Bagadur. Il giovane difensore croato che ha stupito tutti con la prova offerta al debutto, dopo aver lasciato il campo prima della fine della gara, ha riportato un trauma contusivo al polpaccio sinistro e ieri si è sottoposto ad una seduta di fisioterapia.
C’è poi Franco che già in partita lamentava un problema alla coscia destra. A lui va aggiunto pure Moro che ha stretto i denti in campo dopo aver accusato un affaticamento nel corso della fase finale della gara. I tre sono monitorati dallo staff medico granata e potrebbero anche rientrare in condizione in tempo utile per la trasferta di sabato. Al loro recupero sono inevitabilmente legate le scelte di Menichini per la partita in Sicilia. Se fossero regolarmente a disposizione il tecnico punterà di nuovo sul 4-4-2, anche se le forze andranno dosate in vista poi del successivo turno infrasettimale che attende l’intera serie B.
La compattezza trovata dalla squadra, l’intesa subito raggiunta al centro della difesa da Bagadur e Bernardini, l’ottima prova offerta dagli esterni Oikonomidis e Gatto, la barriera alzata in mediana da Odjer e Moro ed infine il feeling mostrato dalla coppia d’attacco Coda – Donnarumma inducono Menichini a non stravolgere l’undici sceso in campo contro i pitagorici. Le prove tecniche anti – Trapani, in ogni caso, cominciano oggi dal Volpe e l’allenatore toscano avrà modo di verificare se sarà il caso di apportare o meno correttivi alla formazione che ha tenuto testa alla seconda della classe.