Metropolis, oggi in edicola ci racconta il profilo dei due. Il primo è impiegato presso un’agenzia di riscossione tributi di Napoli, stipendio da 1046 euro al mese. L’altro è un carrozziere. L’impiegato dell’agenzia di riscossione ha detto: «Ero disperato, non riuscivo più ad andare avanti: due figli, una moglie e un pigione da pagare. Troppo per uno come me che prende uno stipendio di poco superiore ai mille euro dopo aver lavorato più di otto ore al giorno».
Anche il carrozziere, indebitato fino all’osso del collo ha raccontato: «Conoscevo Ogliara perchè avevo lavorato a Salerno e ci siamo recati all’ufficio postale. Avevamo una scacciacani, quindi il nostro intento era quello di fare soldi e non di usare le armi per far male», ha aggiunto. Una tesi supportata anche dalla testimonianza della direttrice dell’ufficio la quale- sentita per sommarie informazioni- aveva detto che i due rapinatori le avevano offerto anche dell’acqua, in quanto loro cercavano solo il denaro custodito all’interno della cassaforte.
Ieri il giudice ha ritenuto insussistente la misura cautelare dietro le sbarre destinando i due ai domiciliari.
imbecilli che sproloquiano ogni giorno sulla sicurezza dovrebbero quanto meno regalarci una settimana di assoluto silenzio…grazie!
No, ma chiediamogli pure scusa a questi due ladri. Ci sono persone che campano famiglie anche con meno di 1000 euro al mese DA SEMPRE, e non si mettono a fare rapine.
Mi chiedo, stiamo impazzendo davvero tutti?! Stiamo giustificando la violenza, il latrocinio, l’imbroglio, il disprezzo delle regole etc. etc… Svegliamoci…. svegliamociiiiiiii….ci siamo dimenticati che esiste la lealtà, l’onestà, il decoro, la dignità, il rispetto delle regole in una vera democrazia?!. In parole povere, stiamo facendo diventare il delinquente (perché io li chiamo ancora con il loro nome) una povera vittima, povero Cristo che pur “SOFFRENDO” è “autorizzato” a far del MALE o addirittura UCCIDERE. Tutto questo è normale?!
nn si puo campa cn 1000 euro al mese e ma famiglia.. Lo stato e’ il ladro, ed e’ ladro due volte!