Eppure Menichini proprio nel lunch match di domenica scorsa ha ricevuto importanti indicazioni dai calciatori chiamati in causa contro i pitagorici. Ceccarelli, Bernardini, la scoperta Bagadur e lo stesso Franco, con Moro e Odjer a far legna in mezzo al campo, Gatto e Oikonomidis pronti a raddoppiare sulle fasce, hanno disputato una partita più che sufficiente. In particolare, il difensore croato è piaciuto per la personalità con cui ha duellato col temibilissimo bosniaco Budimir, trasformatosi in spauracchio grazie alle sportellate del più giovane avversario.
Tanto che in molti hanno rimpianto il suo mancato utilizzo in occasione della precedente trasferta a Terni. Bagadur, uscito col ghiaccio su un polpaccio, ha lavorato a scartamento ridotto ad inizio settimana, ma è pronto a stringere i denti e a riproporre la sua candidatura anche per la sfida di Trapani, dove potrebbe dar vita ad un derby tutto croato con l’attaccante dei siciliani Petkovic. I granata devono trovare il modo di blindare la propria porta, avendo subito almeno un gol nelle ultime 4 gare disputate (l’ultimo match senza gol al passivo s’è registrato col Brescia il 22 gennaio scorso). Anche da questo particolare passa la strada che conduce alla salvezza.